Condiscepoli di Agostino

stampa
Zenti mons. Giuseppe

Non so quale accoglienza troverebbe oggi Agostino. Oggi siamo più istruiti, ma forse meno interessati ai contenuti teologici che stanno a fondamento della nostra fede cristiana...

Nel trattato 18 del Vangelo di Giovanni, Agostino commenta le parole di Gesù: “Il Padre ama il Figlio e gli mostra tutte le cose che fa” (Gv 5,19). Agostino non ha timore di affrontare anche questioni complesse con i suoi ascoltatori laici...

Con il trattato 17 Agostino inizia il commento al capitolo quinto di Giovanni, che si concentra sulla guarigione del paralitico alla piscina di Betsathà. Spiega ai suoi uditori il fatto che si tratta ovviamente di un miracolo...

Uno dei messaggi più frequenti negli interventi di Agostino, con il quale dà inizio anche al suo sedicesimo trattato sul Vangelo di Giovanni, è il rapporto che esiste tra discepoli di Cristo, che Agostino definisce condiscepoli, e Cristo...

Agostino commenta il passo di Giovanni che mostra Gesù affaticato, seduto al pozzo di Giacobbe. Già abbiamo intuito che si tratta dell’incontro di Gesù con la Samaritana, venuta ad attingere acqua al pozzo. Agostino coglie l’occasione per svelare i significati simbolici di quell’incontro...

Proseguendo nel commento al Vangelo di Giovanni, Agostino è giunto al capitolo terzo, dove riporta la testimonianza di Giovanni il Battista su Gesù Cristo...

In compagnia di Agostino siamo giunti al trattato 13 sul Vangelo di Giovanni. Da notare però che nel frattempo aveva sospeso il commento al Vangelo per dedicarsi ai dieci commenti alla Prima lettera di Giovanni, che noi prenderemo in esame al termine del percorso sul Vangelo...

Agostino prosegue la catechesi ai catecumeni, commentando loro il testo di Giovanni “Nessuno ascende in cielo se non colui che è disceso dal cielo”...

Ad ascoltare Agostino mentre spiega tratto per tratto il vangelo di Giovanni, oltre ai battezzati erano presenti anche i catecumeni. Ed è proprio a loro che si rivolge esplicitamente nel commentare il testo...

Agostino insiste sul valore e il significato simbolico delle nozze di Cana, a cui è stato invitato con sua Madre, Maria e con i suoi discepoli. Ma prima di tutto afferma che Gesù, partecipando a tali nozze, si è dichiarato il vero autore delle nozze...