Il Fatto di Bruno Fasani

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L'approfondimento settimanale di Monsignor Bruno Fasani

Fasani mons. Bruno

Fa una certa impressione assistere alla campagna elettorale in corso negli Usa. Tra un mese conosceremo il nuovo presidente che, stando alle imperiose indicazioni semantiche della signora Boldrini, con tutta probabilità si tratterà di una presidentessa. Ma a prescindere dagli esiti, a colpire è la fragilità delle due candidature...

Gli inglesi le chiamano New Addiction. La parola è sobria, ma la realtà è molto meno rassicurante. Si tratta delle nuove dipendenze, quelle che non vengono generate da sostanze chimiche, come il fumo, l’alcol, le droghe... Niente di tutto questo...

Ufficialmente, in Italia, sono 256mila i malati patologici di ludopatia. Persone che passano la giornata a compulsare i tasti di qualche slot machine, nella speranza di sentire lo scroscio delle monete che cadono. Gente che si mangia lo stipendio, che ricorre a prestiti dagli usurai, trascinata nel baratro da una vera e propria patologia, che oggi domanda d’essere diagnostica e curata nei centri per le dipendenze...

Rischiare di morire per un po’ di fumo. Non quello inspirato dalle sigarette, che lasciano sui polmoni una poltiglia di catrame. Più semplicemente per aver chiesto a un viaggiatore della metropolitana di Roma di non fumare sul convoglio...

Lo confesso senza chiedere attenuanti: non avrei mai pensato che il M5S potesse arrivare alle percentuali con cui è accreditato oggi nello scenario politico. Ricordo un mio editoriale di qualche tempo fa, in cui equiparavo Grillo all’Uomo Qualunque del Dopoguerra e all’effetto meteora del partito che portava il suo nome...

Se ne avete occasione, andate a vedervi la puntata di Presa Diretta del 5 settembre scorso. La potete trovare nei programmi di Rai Tre e scaricarla. Ero a Roma e stavo scrivendo un pezzo per il nostro settimanale su tutt'altro argomento, quando per caso, curioso si sapere il risultato della partita Israele-Italia, mi sono imbattuto nel programma citato.

C’è un dato che inquieta l’anagrafe dell’Occidente. Ed è il tasso di denatalità in perenne crescita, come la temperatura della terra. Una febbre epidemica, peggio della spagnola, la quale i figli non li fa morire quando già esistono, almeno non sempre...

I caprai tagliagole islamisti ci hanno dichiarato guerra. Papa Francesco ha risposto, con serafica compostezza, dicendo che noi non siamo in guerra con alcuno. Se nella storia questo è accaduto, è successo perché ci si era dimenticati che il cristiano è fatto a immagine e somiglianza di Dio, finendo per trasformare Dio a immagine e somiglianza dell’uomo, ovvero potente e fetente. Come l’uomo quando si sente un padreterno...

Sarà la storia a rendere giustizia a papa Francesco per il suo continuare a spegnere la miccia dei tanti focolai di guerra che si affacciano all’orizzonte planetario. A costo di finire in qualche paradosso. Come l’aver equiparato i terroristi islamici a quei cattolici che ammazzano le donne...

Non è cosa agevolissima per uno come me, cresciuto giocando a s’cianco, a nascondino e a tutti quei giochi che domandavano povertà, creatività e fantasia, spiegare cosa sia il PokemonGo. Eppure parlarne è d’obbligo, perché la faccenda non solo sta rivoluzionando le Borse, ma soprattutto il traffico, con tutto quello che ne consegue.