Inutile nascondere la testa sotto la sabbia. E inutile anche minimizzare per non sembrare catastrofisti. Vendere qualche spruzzata di ottimismo regala sempre un po’ di bella figura, ma è come nascondere lo sporco delle unghie sotto un velo di lacca colorata
L'approfondimento settimanale di Monsignor Bruno Fasani
C’è stato un momento in cui sembrava fosse imminente l’elevazione di Enzo Bianchi al cardinalato. È vero che le sue posizioni di frontiera avevano qualche volta scompaginato le certezze moralistiche...
Se quest’anno il Martedì grasso s’è limitato alle briciole di un carnevale cancellato, non è che il rito delle Ceneri abbia avuto grandi rivincite
Mi sono chiesto tante volte cosa spinga “visi noti” a partecipare ai reality di cui una certa televisione commerciale ci offre abbondanti forniture. E la risposta è sempre stata la stessa: lo fanno per i soldi
Mi scrive un amico: “Questa volta non ho capito il tuo affondo sui vescovi americani che hanno condannato le posizioni di Biden su aborto… Grazie se mi aiuti a capirlo”. Un altro lettore, con meno garbo, ci va giù di brutto
Cari lettori, immaginate il presidente Mattarella, nel suo intervento di fine anno. Giornalisti, fotografi, televisioni, tutti pronti sull’attenti, come le reclute nel giorno del giuramento. Non manca nessuno. L’attenzione è al massimo, non bisogna lasciarsi scappare neppure i dettagli della pettinatura, perché poi bisognerà sentire i politici e decidere con loro se è stato bravo o meno.
Nella baraonda che ha segnato questi ultimi giorni della politica italiana, c’è un dato sul quale vorrei riflettere un attimo e non rigorosamente da un punto di vista politico. Questo perché il problema va ben oltre il perimetro parlamentare, come vedremo tra poco...
Entrare nel ginepraio delle opinioni sul vaccino anti-Covid è come entrare in un mercato delle pulci. Si trova di tutto e di più. C’è chi ne è assolutamente favorevole
Mi piace iniziare questo nuovo anno dicendo che voglio bene al Papa. Non il Papa perché Papa, in senso biblico o teologico che sia. Io voglio bene a papa Francesco e tanto...
La scorsa settimana mi arrivano due mail. Una viene da Città del Capo (Sudafrica), l’altra da New York. Sono alpini emigrati da una vita in quelle terre, i quali mi esprimono emozione ed orgoglio per quello che hanno visto sulla Cnn. Si tratta di un servizio, che ha fatto il giro del mondo e che, come dicono i giovani, è diventato virale. Una storia che si presta a farci riflettere sul mistero del Natale.