La cucina linda e salutista della Capua

In televisione la cucina è sempre aperta. A ogni ora del giorno e della notte, infatti, facendo zapping con il telecomando, si può trovare una trasmissione di cucina. L’ingrediente perfetto proposto da La7 la domenica mattina s’inserisce in questo filone sempre più fecondo. Per cucinare sul piccolo schermo e così imbandire un programma non servono grandi costi o personaggi famosi. Basta allestire un angolo cottura di design, andar a fare la spesa al mercato, fornire delle informazioni di base sulle pietanze che si stanno preparando e il gioco è fatto. Nella trasmissione di Roberta Capua (nella foto) il copione è, perciò, identico a tanti altri appuntamenti dello stesso tenore; cambia solo il titolo. Un po’ di curiosità, un pizzico di cultura e qualche indicazione salutista non possono, infatti, mai mancare davanti ai fornelli televisivi. In questo nuovo appuntamento non vi sono chef stellati, che talora si trasformano in personaggi dello spettacolo, ma artigiani comuni che colgono l’occasione delle telecamere un po’ per svelare i loro segreti e un po’ per promuovere il locale dove lavorano. La conduttrice, senza grembiule, è ancora impacciata davanti all’esecuzione di una ricetta, come Isoardi ne La prova del cuoco su Rai 1. A venire in aiuto, più in fatto di diete che d’esperienza, accanto alla presentatrice compare per un breve spazio Gianluca Mech, l’imprenditore famoso per le tisane, che commenta quanto si sta preparando sotto l’aspetto dell’apporto calorico e nutrizionale, facendo anche notare di prestare attenzione all’inquinamento prodotto dal trasporto, se le materie prime impiegate vengono da lontano. Dalle finestre della cucina televisiva si gode un bel panorama sulle colline circostanti, sempre toccate da una leggera brezza che pare quasi addirittura finta. La Capua in ogni piatto realizzato domanda ai suoi ospiti, collegati in esterna, quale sia l’ingrediente perfetto che esalta il sapore e rende particolare quanto cucinato. Garbata nel modo, con stile molto sereno, la conduttrice non tramette grande passione per cucinare, il suo sembra più, da non professionista, un approccio salutista al cibo. La sua cucina è troppo linda per essere verosimile, sembra più un laboratorio di analisi per alimenti che non il luogo dove si pensa cosa fare di buono per i propri cari. L’ingrediente che manca perciò alla trasmissione della Capua per essere perfetta è la compagnia. Non c’è nulla di più triste che mangiare da soli!