In questa guida c’è tutto il lago di Garda

Ci guida alla scoperta del lago di Garda lo scrittore Giorgio Vedovelli, professore delle scuole medie in pensione, direttore del Museo Scaligero di Torri del Benaco. Già autore di numerose pubblicazioni sulla storia, le tradizioni e la pesca del lago, è tra i fondatori del Centro studi per il territorio benacense e si occupa da anni di linguistica e storia del lago. Vista la sua conoscenza e la sua innata passione per il territorio, non poteva che essere a firma sua la nuova guida storico artistica del Garda, edita da Cierre.
Nella nuova pubblicazione Il lago di Garda, 268 pagine impreziosite da splendide immagini e con il contributo di Gianluigi Miele per “La cucina popolare del lago di Garda”, Vedovelli racconta il territorio gardesano, i suoi comuni, le sue chiese e i santuari, i musei e i castelli, l’economia e le tradizioni, partendo dalle origini, dalle vicende storiche che fecero la fortuna del luogo. Nella letteratura il Garda è stato spesso protagonista privilegiato: sin dai tempi di Virgilio e Catullo, fino a Dante, per arrivare a letterati inglesi, tedeschi e francesi che scelsero il Benaco come destinazione all’interno del Grand Tour e come sfondo per i loro romanzi.
Vedovelli descrive la bellezza dei paesaggi, non tralascia i numeri, la geologia e le tradizioni. Per chi si affaccia per la prima volta su queste sponde la sua guida è davvero un ottimo mezzo per scoprire il territorio e conoscerlo in maniera approfondita, anche nell’entroterra.
L’immersione nel comprensorio e nelle sue eccellenze avviene in maniera graduale, pagina dopo pagina, attraverso le località delle tre sponde regionali (veronese, trentina e bresciana). Di ogni parte Vedovelli non considera solo gli aspetti geografici, ma racconta anche le attività locali, come la pesca, l’agrumicoltura e la coltivazione degli olivi. Spazio anche ai parchi di divertimento e allo sport.
Per ogni comune il lettore può trovare una breve scheda informativa con numero di abitanti e i recapiti telefonici per informazioni e i dettagli sui principali luoghi da visitare. Alla guida è allegata una carta stradale e cicloturistica. I testi sono scanditi da spettacolari immagini che rappresentano i luoghi più suggestivi di tutto il Benaco, grazie al contributo di una quindicina di fotografi. Infine il lettore può completare il suo tour curiosando tra i sapori delle tre sponde con i rispettivi dolci, formaggi e vini. Olio extravergine del Garda e pesce sono il comune denominatore della cucina popolare gardesana, con piatti ispirati alle più antiche tradizioni, altri rivisitati in chiave “mediterranea”.