Il Vangelo narrato con le nuvolette

Quando si prende tra le mani e si inizia a sfogliare il libro Nella vignetta del Signore. Il Vangelo disegnato con il sorriso (Àncora Editrice) viene subito da chiedersi se sia meglio iniziare dal fumetto o dai (pochi) versetti evangelici proposti in ogni pagina e accompagnati da un breve commento attualizzante. Il dubbio è piuttosto insensato e francamente capzioso. Sarebbe come andare in Arena a vedere (o a sentire?) un’opera lirica e chiedersi se sia da privilegiare l’ascolto della musica e del canto o piuttosto l’azione degli attori sul palcoscenico in un contesto scenografico maestoso e cangiante. Si rischierebbe così di dimenticare che l’opera lirica è qualcosa di multisensoriale, da apprezzare nel suo insieme. Ed è così anche per il simpatico volume introdotto da un’intervista di Lorenzo Galliani (docente di religione cattolica e collaboratore di Verona Fedele) al disegnatore-vignettista don Giovanni Berti (in arte Gioba), parroco di Moniga. A pag. 6 compare l’unica fotografia delle 112 pagine del libro, quella che vede don Berti mostrare a papa Francesco sorridente una sua vignetta dove il piede di Gesù impedisce la chiusura della Porta della Misericordia, al termine del Anno Santo straordinario del 2015-16. Infatti il Santo Padre aveva fatto riferimento a quella immagine – che non aveva visto – nel corso di un’udienza alla comunità del Seminario regionale pugliese “Pio XI”, in risposta ad una citazione del rettore che invece aveva avuto modo di apprezzare su Facebook la vignetta di don Berti, risalente a una ventina di giorni prima, al punto da menzionarla nel suo saluto introduttivo durante l’udienza pontificia.
Una passione per il disegno satirico sorta durante gli anni del liceo, portata avanti durante i corsi teologici dal giovane seminarista – oggi prete – di Bussolengo e che trova espressione settimanale nel sito www.gioba.it prendendo spunto dal Vangelo proposto dalla liturgia domenicale.
Il volumetto passa in rassegna tutta la vicenda di Gesù, dalla A alla… A, ovvero dall’Annunciazione all’Ascensione, con brevi passi evangelici accompagnati da un commento e preceduti da una vignetta che induce alla riflessione, spesso facendo riferimento alla nostra epoca ipertecnologica e caratterizzata dall’uso dei social media. Ed è così che, per esempio, l’apostolo Tommaso dinanzi all’annuncio degli altri apostoli che Gesù è risorto, risponde: «Mi spiace, ma finché non lo vedrò su internet non crederò!».
Il libro della coppia Berti-Galliani è tutto da leggere e da guardare; si può iniziare da dove si vuole, basta cominciare. E poi sarà come avviene con le ciliegie: una tira l’altra. Ovviamente il prerequisito richiesto è di avere il sorriso sulle labbra e la letizia nel cuore. Cosa non semplice e tutt’altro che scontata in quest’epoca incattivita.