Riflettere con un sorriso sulla storia della Chiesa

«La storia della Chiesa è piena di lotte tra Papi e antipapi, contese tra cardinali, Pontefici e re», afferma l’angioletto. E Dio risponde: «Effettivamente farla arrivare fino ad oggi mi ha tenuto molto occupato!!». Sono le “nuvolette” di uno dei disegni riportati nell’agile volume Le vignette del Signore sono infinite. La storia della Chiesa disegnata con il sorriso opera di don Giovanni Berti (nome d’arte Gioba), parroco di Moniga del Garda e appassionato disegnatore, e Lorenzo Galliani, giornalista e insegnante di religione. Dopo essersi dedicati al Nuovo e all’Antico Testamento, è ora la volta della storia della Chiesa, dalla “consegna” del Vangelo da parte dell’evangelista Luca a Teofilo, fino al Sinodo attualmente in atto. Dopo un’intervista introduttiva a Gioba sulla Chiesa che «ha il compito di portarci non a se stessa, ma a Cristo», si parte per questo lungo viaggio “da Gerusalemme verso l’infinito… e oltre”. Ottanta momenti storici in altrettante pagine, a ognuno dei quali è dedicata una vignetta di Gioba e un breve commento di Galliani. Con un sorriso che stimola la riflessione si passano in rassegna, tra gli altri, eventi quali il Concilio di Nicea (325), la prima Crociata (1096), la Bibbia di Gutenberg (1453), l’Oratorio di Filippo Neri (1551), la fine dello Stato della Chiesa (1870), il Vaticano II e la liturgia (1963), l’attentato a Giovanni Paolo II (1981), papa Francesco a Lampedusa (2013), fino al Sinodo sulla sinodalità (2023). Raffigurando la firma dei Patti Lateranensi (1929), al cardinale Gasparri che afferma: «E così finisce il conflitto tra Chiesa e Stato!», Mussolini ribatte: «Grazie! Così posso dedicare più energie per tutti gli altri conflitti che ho in mente…». Emblematica la conclusione del percorso storico, con la domanda di un angioletto: «Cosa deve fare la Chiesa per continuare ad andare avanti?», alla quale risponde un “collega” indicando Gesù Risorto collocato sopra una nube: «Continuare a tornare indietro… al punto di partenza!». Una sorta di appendice del volume è dedicata al duro periodo della pandemia da Coronavirus, un tempo difficile e prolungato che ha coinvolto anche la Chiesa e lo stesso prete vignettista che nel marzo 2021 venne ricoverato in terapia intensiva. Ecco allora che all’invito di Gesù al fratello di Marta e Maria di Betania, morto ormai da tre giorni: «Lazzaro, vieni fuori!!!», egli risponde: «Adesso con la pandemia??? Manco morto!!». Oppure, quale esempio di “liturgia pandemica” il presbitero che congeda l’assemblea: «La Messa è finita, andate... con calma, mantenendo la distanza, con la mascherina, evitando gli assembramenti, altrimenti domenica prossima niente Messa... in pace».