A spasso con il cane - Via con... Vento

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Piccole chiese sconosciute, sentieri, sorgenti, giardini, antichi palazzi, vecchie locande. Sono davvero molti gli angoli di provincia da scoprire quando si ha voglia di fare una passeggiata rilassante e diversa rispetto al solito. Alcuni sono prossimi alla città, altri ci delizieranno percorrendo brevi tratti della nostra bella provincia. Se poi si esce di casa in compagnia del proprio cane, si è costretti a mettere da parte la pigrizia, e l’occasione diventa ottima per andare a scoprire o riscoprire dei veri tesori del territorio.

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La bellezza dell’acqua e di una natura rigogliosa e incontaminata a poche centinaia di metri dal cuore della città. Procedendo verso sud, dopo il lungadige Galtarossa, si riscopre il silenzio e si trova uno spazio perfetto per programmare insieme al nostro cane un’escursione alla portata di tutti.

Torniamo di nuovo insieme al nostro cane nella zona di San Martino Buon Albergo, cittadina raggiungibile in brevissimo tempo partendo dalla città e particolarmente ricca di itinerari nella natura. Una piacevole e semplice passeggiata estiva può essere dedicata alla scoperta di un aspetto molto interessante di questo territorio, ossia la presenza di antichi rustici, fienili, corti e ville risalenti già all’epoca romana e divenuti nel corso del tempo elementi caratterizzanti di territori rurali più o meno estesi...

Nell’entroterra gardesano, a pochissima distanza dalle rive del lago, esiste un vero angolo di paradiso dove andare a passeggiare per rigenerarsi e rendere davvero felice anche il nostro quattrozampe: si tratta della Val dei Molini, un magnifico percorso immerso nella vegetazione lungo il corso del Tesina, un torrente che dalle pendici del monte Baldo attraversa il territorio collinare di Costermano e Garda e sfocia poi nel lago, nel centro storico di Garda...

Chi non conosce la celebre Festa Grande di Santa Viola, uno degli appuntamenti più attesi che ogni anno a fine estate attira migliaia di persone nei pressi della pineta e sui prati dell’altopiano che si affaccia sulla Valpantena?

Case padronali, corti circondate da grandi giardini, campi di mele, il tipico prodotto della zona, ma anche kiwi, fragole, pesche. Percorrendo la strada che da Verona Est conduce a Zevio, ci si immerge subito nella bella atmosfera della campagna a sud della città. Siamo già nell’area della cosiddetta Bassa veronese, terra fertile e ricca di acqua. Si può parcheggiare l’auto nello spiazzo che si trova poco prima di entrare in paese e dove si snoda la strada che porta, in direzioni opposte, lungo l’argine dell’Adige.

Da Novaglie verso Montorio si può fare il pieno di aria pulita, senza allontanarsi dalla città: questo bel percorso fa parte della “dorsale Giuliani”, un reticolo di sentieri, strade bianche, antiche mulattiere e brevi tratti asfaltati che collega le frazioni in collina della città, diramandosi da Parona fino a Montorio...