Si parla di salute in modo chiaro e preciso

Nel suo ruolo di servizio pubblico già da moltissimo tempo la televisione di Stato è divenuta un apprezzato veicolo d’informazione medico-sanitaria. Tutta salute - A gentile richiesta ben s’inserisce in questo contesto. Su Rai 3 sono riproposti gli spezzoni della trasmissione andata in onda la scorsa stagione. Raggruppando attorno alle domande dei telespettatori gli argomenti maggiormente significativi, ricompaiono in video gli esponenti più validi e più comunicativi del nostro servizio sanitario. Nessuna patologia resta esclusa da questa sorta di check-up nazionale, alla ricerca della cura migliore per cercare di guarire ogni malattia.
Con il suo stile sobrio, elegante e garbato come pochi, Michele Mirabella (a destra nella foto) affronta l’argomento medicina togliendo quel senso di fastidio causato da una materia nella quale anche lo stesso linguaggio può diventare un grande ostacolo nel rapporto proficuo tra paziente e terapeuta. Lo stile del conduttore è davvero misurato e al tempo stesso capace di sollecitare e incalzare gli illustri medici presenti in studio a spiegare l’argomento con senso d’immediatezza, competenza e soprattutto chiarezza. Lo affianca in questa fatica Pierluigi Spada, chirurgo d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma e già noto al pubblico del piccolo schermo per le sue apparizioni di qualche anno fa su La7 nel programma Dottori in prima linea.
Andando in onda il mattino, il target di questa rubrica è soprattutto il pubblico anziano, cui il televisore acceso dà un consistente senso di sicurezza e per il quale al tempo stesso il problema salute assume un ruolo primario nelle conversazioni quotidiane tra coetanei e non. I più acculturati sono molto contenti di apprendere con curiosità quali siano i progressi scientifici in uno specifico campo; gli altri, invece, vedono nell’informazione medica una rassicurazione che anche certe patologie di cui soffrono possono essere guarite magari tempestivamente, in modo poco doloroso e tendenzialmente definitivo. Mirabella con il suo largo sorriso e il suo fare un po’ sornione ma sempre rispettoso, buca lo schermo e arriva molto bene a un pubblico mai stanco di notizie sanitarie. Lo share, che si attesta pure in queste settimane estive attorno al 6,5%, è segno che Rai 3 ha intercettato il desiderio dei telespettatori. La gentile richiesta del pubblico accolta con intelligenza e lungimiranza dalla Rai sta portando i suoi frutti.