Il Chievo si sQuagliarella: 2-0 Samp
Prima sconfitta della gestione Di Carlo: 2-0 per la Sampdoria che, dopo un primo tempo equilibrato e senza grandi occasioni per le due squadre, inserisce Ramirez a inizio ripresa. Da una sua punizione al 47' Quagliarella infila di tacco in rete dal dischetto del rigore. Il raddoppio dello stesso Ramirez al 60'. Traversa di Quagliarella su punizione all'83'.
Vittoria meritata per la Samp che sale al quinto posto in classifica. Il Chievo dura un tempo, poi cede al magico tocco di tacco di Quagliarella dal centro dell'area di rigore ad inizio ripresa. Decisivo l'ingresso dell'uruguaiano Gaston Ramirez ad inizio ripresa. Sua la punizione del primo gol e la seconda rete giunta 13 minuti dopo. Un uno-due che è stato il colpo del ko per un Chievo che non ha mai impensierito seriamente Audero. Decisiva la prossima gara casalinga contro il Frosinone.
Turnover di Di Carlo che schiera il Chievo con il 2-4-1-2 che tanto bene ha fatto con l'Inter. Fuori Rigoni, Hetemaj, Rossettini, Giaccherini e Pellissier; dentro all'inizio Cesar, Obi, il rientrante Radovanovic, Leris e Stepinski. Tuttavia la partita di Obi dura solo 14': calcia il pallone di sinistro e accusa un risentimento muscolare che lo costringe a uscire: dentro Hetemaj. Il primo tempo è tutt'altro che entusiasmante: tanti tiri da lontano, portieri scarsamente impegnati. Al 9' Stepinski in area colpisce male e la palla torna indietro, così la difesa doriana libera. Ci provano poi Meggiorini da una parte e Murru dall'altra. Il primo tiro nello specchio della porta sampdoriana giunge al 26': Kiyine si libera sul vertice destro dell'area, ma il suo sinistro è bloccato da Audero. Al 27' Murru da sinistra crossa al centro dell'area ma Quagliarella tocca male e la sfera termina a lato. Ci provano dalla distanza Caprari (34'), Radovanovic (36'), Praet (47') ma senza esito. Dpo tre minuti di recupero il giovane arbitro Giua della sezione di Olbia manda tutti negli spogliatoi.
Ad inizio ripresa il tecnico Giampaolo opera la mossa che risulterà decisiva: fuori Saponara e dentro Gaston Ramirez. Due minuti e la Samp passa: punizione dalla tre quarti, leggermente spostata sulla destra battuta dall'uruguaiano, si avventa in area Quagliarella che si abbassa e sparisce alla vista di Sorrentino che rimane sorpreso nel vedersi il pallone entrare alle sue spalle alla sua destra, colpito dal tacco del centravanti napoletano al suo undicesimo centro stagionale (nessuno su rigore), in gol da otto gare consecutive. Il Chievo non ha la forza di reagire e la Doria va vicina al raddoppio ancora con Quagliarella, ma il suo destro dal vertice sinistro dell'area viene respinto da Sorrentino sul primo palo. Al 60' raddoppio blucerchiato: Murru da sinistra per l'accorrente Ramirez che al volo infila Sorrentino sul primo palo. Di Carlo inserisce Depaoli per Jaroszynski e Giaccherini per Kiyine, ma la reazione si limita ad un colpo di testa di Cesar a campanile su punizione dalla destra, bloccato da Audero in presa alta (77'). In precedenza era stato bravo Sorrentino ad opporsi al tiro dalla distanza di Linetty. Quindi all'81' dopo un mischione in area Chievo, punizione poco oltre il limite dell'area. Sulla palla Ramirez che finta il sinistro, tocca Quagliarella di destro col pallone che si stampa sulla traversa e ritorna in campo. La Samp senza troppa difficoltà conduce in porto l'incontro. Migliore in campo Quagliarella, seguito da Ramirez. Per il Chievo sufficienti le prove di Sorrentino, Kiyine e Jaroszynski
Per nutrire ancora qualche speranza per i gialloblù di Di Carlo sarà decisiva la sfida di sabato prossimo in casa contro il Frosinone, per la quale potrà andare bene un solo risultato: la vittoria, senza se e senza ma.
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