Il Chievo risorge contro la Samp

Dopo tre sconfitte di fila torna alla vittoria il Chievo di Maran e lo fa con una prestazione quale non si vedeva da un sacco di tempo, con i giocatori sempre sul pezzo, impegnati a pressare alto anche al 95'. Insomma, fari sempre accesi e tre punti quanto mai meritati dopo una partita caratterizzata da un mediocre primo tempo e che ha visto Sorrentino ergersi ad assoluto protagonista. Una prestazione che lo riscatta da qualche errore commesso nelle precedenti partite.

Maran si schiera con il 4-4-2, optando ancora una volta per Stepinski a fianco di Inglese e scegliendo Depaoli quale centrocampista di fascia al posto di Hetemaj che risulterà comunque decisivo. La Samp invece si schiera con la formazione annunciata e il modulo 4-3-1-2 con il guizzante Caprari a cercare inserimenti dietro le punte Quagliarella e Duvan Zapata. Al 6' Sorrentino subito protagonista con una doppia deviazione decisiva su Caprari. Al 20' Zapata sulla destra in area crossa per Quagliarella che al centro dell'area piccola prova la rovesciata ma la palla finisce alta sopra la traversa. Cinque minuti dopo Zapata viene atterrato in area da Gobbi. Orsato non ha dubbi e decreta il rigore che Quagliarella trasforma con un destro angolato che spiazza Sorrentino: 0-1. La reazione del Chievo è debole. Anzi, è bravo Tomovic ad anticipare di un soffio Quagliarella rischiando l'autogol (30'). Il primo e unico tiro in porta del Chievo nella prima frazione di gioco giunge al 36': angolo di Depaoli, Cacciatore tocca al volo in qualche modo ma la palla è preda di Viviano che blocca facilmente.

Nella ripresa il Chievo inizia a spron battuto con le catene di destra e di sinistra, con Depaoli e Giaccherini abili a cambiarsi di fascia e con Cacciatore e Gobbi inesauribili nella spinta. Giampaolo si copre e al 58' toglie una punta, Zapata, per inserire un centrocampista, Ramirez. Avrà motivi per cui pentirsi. Dai e dai al 62' arriva il pareggio: Giaccherini (fin lì a dire il vero il peggiore in campo) recupera palla sulla sinistra, entra in area e crossa sul lato opposto per Castro che con una stupenda elevazione impatta di testa e schiaccia in rete: 1-1. La Samp non demorde e al 64' è bravo Sorrentino a farsi trovare pronto su una conclusione improvvisa di Torreira dalla distanza, deviata sopra la traversa. Al 69' ci prova ancora Castro, con Viviano che ci mette i pugni. Al 72' è Caprari a collaudare la presa di Sorrentino. Quagliarella si infortuna al 74' e Giampaolo inserisce Alvarez. Contestualmente Maran toglie l'esausto Giaccherini e mette Birsa che un minuto dopo offre un bel pallone al limite dell'area a Stepinski ma il destro al volo del polacco finisce in curva. Al 78' Maran compie la mossa decisiva: dentro Hetemaj, fuori Depaoli che era stato ammonito. Un minuto dopo Castro all'altezza dell'area in zona di attacco sulla sinistra, dà indietro per Hetemaj il cui cross di destro è carico di effetto al punto che Inglese di testa sfiora soltanto il pallone che si infila alle spalle dell'incredulo Viviano. Tutti a festeggiare il centrocampista finlandese ma solo dopo quattro minuti di consultazione del Var arriverà il verdetto e la conferma della validità per quella che è la terza rete di Hetemaj in campionato, un record per lui. Vengono ammoniti Bani e Torreira ma al 91' è ancora Sorrentino a risultare decisivo deviando in angolo il sinistro di Alvarez. Il fischio finale del bravo Orsato arriva mentre Inglese sul fondo, dopo una giocata da applausi nello spazio breve, costringe Viviano alla deviazione di piede in angolo che non ci sarà tempo di battere.

Grande felicità per la truppa gialloblù che corre a festeggiare sotto la Curva Nord. Questi tre punti in classifica portano il Chievo a 28, + 4 sopra la zona retrocessione, a pari punti col Sassuolo reduce dal pareggio casalngo con il Napoli. E l'undici di Iachini sarà il prossimo avversario del Chievo mercoledì 4 aprile alle 18.30 al Bentegodi nel recupero della gara rinviata in seguito alla morte di Davide Astori.