Quant'è civile un Servizio a disposizione degli altri
48.309 sono i posti tra i quali i giovani tra i 18 e i 28 anni possono scegliere. 3.032 i progetti sia in Italia che all’estero. 15 febbraio è il termine di scadenza per la presentazione delle domande
Per alcuni è un’occasione per avvicinarsi a un ambito lavorativo d’interesse e sperimentarne le potenzialità. Per altri è un’opportunità per approfondire in maniera pratica le proprie conoscenze, magari a coronamento del percorso di studi. Per tutti è un’esperienza che lascia un segno, incisivo, nel percorso del diventare adulti e cittadini consapevoli.
C’è tempo fino al prossimo 15 febbraio per scegliere tra le tante possibilità offerte dal servizio civile universale: 48.309 i posti disponibili quest’anno in oltre 3mila progetti da realizzarsi in Italia e 736 quelli per i 137 progetti all’estero. Gli aspiranti operatori volontari devono dotarsi di Spid e presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma “Domanda on Line” da pc, tablet o smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Un facile sistema di ricerca con filtri consente di selezionare le opportunità previste dal bando, delle quali in queste pagine vi offriamo qualche spunto assieme ai racconti di chi ha già percorso il cammino del servizio civile universale. Molteplici gli ambiti in cui i giovani di età compresa tra i 18 e 28 anni possono decidere di cimentarsi: dall’assistenza alla protezione civile, dalla cura del patrimonio ambientale all’educazione e promozione sociale.
Dodici i mesi d’impegno previsti, con il riconoscimento di un assegno mensile di 439,50 euro (modalità diverse sono previste per chi opta di svolgere volontariato all’estero) e formazione specifica.
CSV VERONA
Propone dieci progetti che spaziano in tutti gli ambiti del Terzo settore, coinvolgendo 52 enti non profit del territorio, per un totale di circa un centinaio di opportunità. Il programma “Street Art. La resilienza visibile” prevede il progetto “Banksy. Informazione urbana” (7 posti) con sportelli informativi; “De Chirico. Scolpire arte per includere” con attività artistiche finalizzate a processi d’inclusione (6 posti); “Munch. L’urlo dell’ambiente e dell’inclusione” sulla salvaguardia e tutela dei parchi (4 posti). Il programma “Rinascimento. Un nuovo modo di vedere la salute e la persona” include i progetti “Magritte. Vedere oltre per vedere l’altro” (28 posti) e “Mondrian La diversità rende il quadro una rappresentazione del tutto” (13 posti) incentrati sulla disabilità; “Giotto. Salute a tutto tondo” (7 posti) per pazienti affetti da patologie. Il programma “Surrealismo. Far emergere l’invisibile” comprende il progetto “Dalì. La persistenza della memoria” (6 posti) focalizzato sugli anziani e “Picasso. Per non confondere le proprie prospettive con la realtà” incentrato sul disagio adulto (10 posti); “Mirò. La creatività è un processo educativo” riguarda l’animazione di minori e giovani (7 posti), mentre “Frida. Sperimentazioni rivoluzionarie di crescita” minori e giovani (8 posti). Per ulteriori informazioni scrivere a serviziocivile@csv.verona.it, telefonare al numero 045.8011978 oppure consultare il sito internet www.csv.verona.it.
CARITAS
Il programma delle Caritas diocesane del Nord-est (Vicenza, Verona, Chioggia, Udine, Concordia-Pordenone, Bolzano-Bressanone) si riassume nel titolo “Cantieri Caritas nord-est: costruiamo comunità inclusive e resilienti” con cinque progetti finanziati e 38 posti, di cui 17 presso Caritas Verona. Nel dettaglio, per il Veronese: 2 posti sono riservati al progetto di richiedenti asilo che Caritas diocesana segue attraverso la cooperativa sociale Il Samaritano grazie alla struttura di prima accoglienza di Villa Francescatti; 6 posti sono per i volontari che si dedicheranno al disagio delle donne e al contrasto alla disuguaglianza di genere presso Centro di ascolto diocesano, Centro aiuto vita, Casa nuova primavera e Casa braccia aperte; 5 posti sono indirizzati alla grave marginalità per i bisogni di bassa soglia con attività presso la casa di accoglienza Il Samaritano, Casa di carità e progetto Casa solidale giovani Corte Melegano. Altri 2 posti sono mirati al contrasto delle povertà emergenti, viste anche le difficoltà emerse con la pandemia. Un posto è per la sede centrale di Caritas e uno all’emporio della solidarietà don Giacomelli, presso la parrocchia dei Santi Apostoli; 2 posti sono a disposizione, in collaborazione col Centro missionario, per la promozione della cittadinanza globale. Informazioni e dettagli sul sito www.caritas.vr.it alla sezione YoungCaritas; telefono 045.2379305 e 346.6029575 per contatti veloci su Whatsapp; email giovani@caritas.vr.it.
AVIS
Sono 13 le sedi Avis in Veneto pronte ad accogliere 21 giovani. Opportunità unica per conoscere da vicino l’associazione di volontariato dei donatori di sangue; per aiutare a promuovere la cultura del dono, della solidarietà e della cittadinanza attiva; per vivere un’esperienza di crescita personale e professionale. A Verona i posti disponibili sono 3: 2 nella sede comunale di Verona, uno in quella provinciale. Informazioni sul sito www.avis.it/serviziocivile o al numero 0422.405088.
FIDAS VERONA
Un posto è a disposizione per vivere un’importante e qualificante occasione di crescita personale e di educazione alla solidarietà e alla cittadinanza attiva, arricchendo il proprio curriculum. In particolare, con Fidas Verona è possibile partecipare allo sviluppo sociale nel campo della solidarietà e della cultura del dono del sangue. Ulteriori informazioni o dettagli sul progetto sono disponibili sul sito del Csv.
MAG
Ha disponibili 3 posti per il progetto “Bansky. Informazione urbana”. Le aree d’intervento riguardano il Terzo settore in affiancamento agli operatori Mag nelle attività di ascolto, accompagnamento tecnico-aziendale, formazione all’autogestione alle imprese sociali e organizzazioni non profit nascenti e in rilancio. Il microcredito in supporto all’attività dello sportello nella gestione di progetti e nell’attivazione di competenze specifiche di microfinanza, attraverso azioni di prevenzione delle nuove povertà. Inoltre il supporto negli ambiti di comunicazione e marketing sociale, raccolta fondi e organizzazione di iniziative di divulgazione e didattica. Per chiarimenti: telefono 045.8100279 (dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30, referente Giulia Pravato) o scrivere a info@magverona.it.
MONTEVERDE
Tramite il consorzio di cooperative sociali Sol.Co Verona, ente accreditato per il servizio civile, è possibile svolgere il periodo di servizio presso la cooperativa sociale di solidarietà Monteverde. Sono 3 i volontari ricercati: uno per il laboratorio di Tregnago, dove gli utenti dei centri diurni riscoprono il lavoro come strumento di riabilitazione psico-sociale e integrazione. Uno per il centro diurno di Badia Calavena, che si rivolge a persone con disabilità dai diversi profili di autosufficienza e ha finalità educativa, riabilitativa e di socializzazione. Infine una figura è da destinare all’ufficio progettazione e sviluppo che si occupa di attività informative nelle scuole, eventi e raccolte fondi. Per maggiori informazioni: 045.7808562 o risorseumane@monteverdeonlus.it.
NOI VERONA APS
Al progetto del servizio civile universale partecipano 3 circoli affiliati a Noi Verona. Nel dettaglio, il progetto “Infinitamente” ha come ambito di intervento l’animazione culturale verso i minori. Gli operatori volontari si occuperanno di comunicazione e promozione delle attività svolte dai circoli del territorio; di coordinare iniziative negli oratori della città e dei diversi sub-ambiti, anche durante il periodo estivo in collaborazione con il Comune e attraverso il coordinamento diocesano degli oratori; di spazio compiti e proposte ricreative e culturali, laboratoriali, di formazione ed educazione ambientale e rispetto del territorio; di consolidare le reti sociali e comunitarie oltre che di servizio di volontariato in supporto a famiglie e associazioni che lavorano con il disagio. Tre gli enti che aderiscono: circolo Noi San Michele di piazza della Chiesa 7 (1 posto) a San Michele Extra circolonoi.sanmichele@gmail.com; circolo Noi San Zeno interparrocchiale di via Europa 25 a Nogarole Rocca (1 posto) noisanzenoip@gmail.com; circolo Noi La sorgente di via del Quadrato 2 (2 posti) a Verona (parrocchia San Giovanni Evangelista) circolo@asdnoilasorgente.it. Infine un posto è a disposizione nella sede nazionale di via Merano 23: per ulteriori informazioni scrivere a segreteria@noiassociazione.it o chiamare il numero 045.8538050.
ULSS 9 SCALIGERA
Rende disponibili 58 posti, suddivisi in quattro progetti, l’Ulss 9 Scaligera: “A modo tuo” per l’area minori, adolescenti e giovani; “Gocce di memoria” per la terza età; “Controvento” per l’area disabilità e “Depende” per l’ambito delle dipendenze. Il periodo del servizio civile universale si svolgerà presso alcuni servizi socio-sanitari dei distretti 3 per la pianura scaligera e 4 per l’Ovest veronese.
COMUNITA' PAPA GIOVANNI XXIII
Sono 24 i posti messi a disposizione dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata nel 1968 da don Oreste Benzi e impegnata da decenni nel contrasto dell'emarginazione e della povertà. Tra i vari progetti, c'è "Creatività accogliente", nella zona di Legnago. I giovani avranno la possibilità di favorire il sostegno e l’inclusione di persone adulte disabili attraverso il supporto delle attività dei centri diurni e mediante la promozione di attività comunicative presso la redazione dell’editore "Sempre”.
Marta Bicego
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