Un super Chievo sconfigge 2-1 il Cittadella

Continua la striscia positiva del Chievo giunto al decimo risultato utile consecutivo. L’ultimo ko risale infatti al 3-2 subito a Frosinone il 5 dicembre alla decima giornata (ma va tenuto conto anche dell'1-1 nel recupero dell’8ª giornata con il Vicenza disputato il 19 gennaio). Da lì ad oggi sono arrivate quattro vittorie e sei pareggi che pongono i gialloblù al sesto posto in classifica, in piena zona play-off e a due soli punti da Monza e Salernitana piazzate a pari merito al secondo posto. Quella contro il Cittadella, reduce dal ko in casa del Venezia e che con una vittoria si sarebbe portato da solo al secondo posto in classifica, è stata una partita vinta meritatamente dal Chievo che è stato molto efficace, visto che delle otto conclusioni effettuate, tutte sono state nello specchio della porta, tra cui i due gol e una traversa. Il Cittadella si è svegliato tardi, dopo un primo tempo piuttosto abulico, ma una volta dimezzato lo svantaggio ha provato sino all’ultimo a raggiungere il pareggio che sarebbe stato peraltro immeritato. I numeri dicono infatti di sole cinque conclusioni granata nello specchio della porta difesa da Semper, anche se nel secondo tempo hanno preso nettamente in mano il pallino del gioco (24 minuti di possesso palla contro solo 10 del Chievo).

Solito mini turnover operato da Aglietti che schiera Gigliotti e Rigione centrali difensivi, Palmiero e Viviani a centrocampo, Canotto e Garritano sulle fasce, Margiotta e De Luca coppia d’attacco nel 4-4-2. Inamovibili i soli Semper, Mogos e Renzetti. Nel Cittadella, privo degli squalificati Perticone e Proia, Venturato schiera davanti Cissè e Tsadjout davanti con D’Urso trequartista. Al 5’ Garritano cade in area su contrasto di Adorni, l’arbitro Abbattista fa proseguire. Al 14’ prima conclusione nello specchio del Cittadella: Mogos salva davanti alla porta un colpo di testa di Adorni e manda in corner, ma Semper era comunque piazzato dietro di lui. Al 21’ su azione d’angolo De Luca da pochi metri di destro colpisce la traversa, ma il gioco era fermo per un fallo in attacco di Mogos con due difensori ospiti a terra. Passano tre minuti e Canotto fugge sulla destra, palla sul centro-destra per Viviani che dà a Garritano, destro dalla distanza bloccato in presa sicura dal portiere Maniero. Al 28’ l’estremo difensore granata esce fuori dall’area per anticipare di testa De Luca lanciato in contropiede. Al 29’ primo giallo della partita per Vita. Due minuti dopo arriva l’1-0 per i padroni di casa: Garritano scarica su Renzetti a sinistra, cross perfetto, al centro dell’area colpo di testa di De Luca non contrastato da Camigliano e palla all’incrocio dei pali alla sinistra di Maniero che la tocca ma non riesce a deviarla in modo efficace. La reazione degli ospiti è flebile e, dopo il giallo mostrato a Benedetti, non va oltre una girata al volo di destro di Adorni in area, con palla a lato (35’). Anzi, al 38’ è Mogos che prova la botta dalla lunga distanza, Margiotta a centro area la devia in modo fortuito e Maniero la blocca a terra senza problemi. Al 42’ Venturato è costretto a togliere l’infortunato Vita (uscirà dal terreno di gioco in barella) e inserisce Baldini. Nel primo dei due minuti di recupero, su cross dalla destra, testa di Cissè a centro area, palla a lato.

La ripresa inizia con un cross di Renzetti dalla sinistra, Maniero in uscita blocca in presa a mezza altezza (47’). Gli ospiti ci provano un minuto dopo con una conclusione dalla distanza di Branca sulla quale Semper si accartoccia per bloccare. Al 52’ su azione di contropiede, lancio per Canotto che entra in area, scarica indietro per De Luca il cui destro deviato viene respinto in tuffo da Maniero in corner. Al 54’ punizione del Cittadella dalla tre quarti, palla profonda in area, Iori la tocca ma la sfera termina sul fondo. Ancora pericolosi gli ospiti un minuto dopo: Cissè anticipa Gigliotti, vede lo smarcato D’Urso e gli dà la sfera ma il suo sinistro termina a lato. Il difensore centrale accusa un risentimento muscolare e al 59’ è costretto a lasciare il posto a Leverbe. Dopo il giallo a De Luca, al 60’ lancio in profondità di Palmiero per Canotto che non controlla e la palla finisce sul fondo. Il Cittadella si rende pericoloso in due circostanze: al 62’ da Iori per Branca sulla sinistra, controllo e sinistro in diagonale, Semper blocca in presa. Due minuti dopo su cross dalla destra, Cissè incorna e Semper per poco non combina un pasticcio, ma risolve bloccando in due tempi sulla linea di porta. Brivido freddo sulla schiena dei gialloblù che al 65’ con Garritano colpiscono la traversa con un destro scoccato appena dentro l’area a Maniero battuto. Doppio cambio per il Chievo al 68’: dentro Fabbro per De Luca e Bertagnoli per Canotto. Al minuto 70

su punizione di Palmiero, palla a Rigione ma il suo tiro a palombella dal vertice dell’area di rigore viene abbrancato in presa alta da Maniero. Al 72’ Venturato toglie Cissè ed inserisce Ogunseye. Quindi su punizione dalla sinistra degli ospiti, palla spizzata in area e Semper sulla linea agguanta sulla linea la sfera passatagli da pochi passi da Renzetti per anticipare un attaccante granata. Al 75’ il raddoppio gialloblù: passaggio acrobatico di Margiotta per Bertagnoli lanciato in profondità, controllo di sinistro e tiro di destro a infilare l’indeciso Maniero, rimasto a metà strada tra la porta e il 21enne centrocampista, giunto alla seconda rete in questo campionato. Dopo il giallo mostrato ad Adorni, Venturato inserisce forze fresche: dentro Tavernelli, Gargiulo e Pavan per Branca, Tsajadou e D’Urso. E dopo un destro da fuori di Fabbro terminato alto, all’80’ il neoentrato Nicola Pavan colpisce di testa al centro dell’area raccogliendo una punizione di Iori dalla tre quarti e il suo tocco liftato lambisce il palo e si infila alle spalle di Semper. Il Cittadella si riversa all’attacco alla ricerca del pareggio, ma il Chievo riesce a difendersi. Anzi, all’87’ Ciciretti (entrato da due minuti al posto di Viviani, mentre Zuelli ha rilevato Margiotta) calcia una punizione dalla destra con parabola indirizzata in porta, Maniero devia in corner sopra la traversa. Nei cinque minuti di recupero da segnalare soltanto altri due cartellini gialli mostrati ai difensori ospiti Camigliano e Ghiringhelli.

Nel Chievo da segnalare, nel contesto di un’ottima prova di squadra, le prestazioni di De Luca (migliore in campo), Palmiero, Garritano, Bertagnoli e dei due stantuffi laterali Mogos e Renzetti (gli unici, oltre a Semper, esclusi dal turnover di Aglietti). A cercare il pelo nell’uovo, un segno meno stasera per Canotto che ha sprecato qualche pallone di troppo. Nel Cittadella da dimenticare la prova di Tsadjout, ma anche Camigliano ha qualche colpa sul primo gol. Discrete le prove dell’eterno Iori (un ex di tanti anni fa), di Branca e soprattutto di Pavan.

Prossimo impegno per il Chievo ancora al Bentegodi dove domenica alle 15 arriva il Pescara, penultimo in classifica.

(Massimo Bertagnoli colto dall'obiettivo di Alberto Fraccaroli)