Il 3-0 all'Ascoli porta il Chievo ai playoff
di ALBERTO MARGONI
Grazie alla doppietta di Canotto al 19' e al 58' e al gol di Garritano all'80' il Chievo sconfigge l'Ascoli e giocherà giovedì alle 21 il turno preliminare dei playoff a Venezia. Servirà la vittoria per proseguire il cammino verso la Serie A
di ALBERTO MARGONI
Vittoria netta, mai in discussione quella conquistata dal Chievo nell’ultima giornata di campionato contro un Ascoli ormai salvo e sceso in campo con parecchi rincalzi in formazione. Un successo per 3-0 che permette ai gialloblù di raggiungere l’ottavo posto in classifica a pari punti con Brescia e Spal e che consentirà agli uomini di Aglietti di giocare il turno preliminare dei playoff in programma giovedì 13 maggio alle 21 allo stadio Sant’Elena di Venezia. Quella contro i lagunari, quinti classificati e che oggi hanno pareggiato 1-1- a Cittadella, sarà una partita secca che occorrerà vincere per proseguire il cammino che alla squadra migliore assegnerà il terzo e ultimo posto disponibile per il campionato 2021-22 di Serie A. Massima serie già conquistata nella regular season dall’Empoli e dalla Salernitana. Quello dei playoff era l’obiettivo minimo del Chievo a inizio stagione ed è stato raggiunto oggi grazie ai gol odierni di due dei suoi uomini migliori, ovvero Luigi Canotto (autore di una doppietta) e Luca Garritano.
All’inizio del match contro i marchigiani (oggi in maglia nera con calzettoni rossi) mister Aglietti schiera Vaisanen titolare al centro della difesa a far coppia con Rigione, con Viviani preferito a Palmiero a centrocampo. Di punta i piccoli ma veloci Fabbro e Canotto, supportati da Di Gaudio e Garritano sempre pronti agli inserimenti. Una giornata soleggiata ma con folate di vento che hanno dato qualche fastidio soprattutto ai portieri nelle uscite. Clivensi già pericolosi al 2’ con un cross di Canotto dalla sinistra e il portiere Sarr – che Sottil ha schierato al posto del titolare Leali – anticipa Fabbro. Primo cartellino giallo per il veronese ex Hellas, oggi all’Ascoli, Andrea Danzi. All’8’ Aglietti è costretto al primo cambio: fuori Renzetti, vittima di un risentimento muscolare, dentro Cotali. All’11’ punizione di Garritano dalla destra, testa di Vaisanen e deviazione di Sarr in plastico volo sotto la traversa. Al 19’ arriva il vantaggio gialloblù: cross di Garritano da destra in area, colpo di testa in tuffo di Canotto all’altezza del secondo palo e palla che si infila in rete. Il Chievo insiste e al 25’ su angolo di Garritano, il difensore Vaisanen colpisce di testa ma la palla termina di poco alta sopra la traversa. Ancora pericoli su corner di Garritano al 34’: stavolta Sarr in uscita volante respinge anticipando Vaisanen. L’Ascoli avanza il baricentro ma fatica a rendersi autenticamente pericoloso. Ci pensa Semper con un’uscita non perfetta su corner ascolano a creare qualche brivido: blocca in due tempi. Al 39’ finalmente ci prova Danzi dai 25 metri, palla di poco alta sopra la traversa. Al 40’ ammonito Eramo. Al 42’ su angolo ad uscire di Garritano, destro rasoterra di Rigione deviato di piede da Sarr sulla linea di porta in angolo. Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro Di Martino manda le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo nettamente di marca gialloblù con gli ospiti che non hanno mai tirato nello specchio della porta sebbene abbiano avuto il predominio nel possesso palla.
L’Ascoli ha inizio ripresa torna in campo con ben altro spirito. Al 50’ Bajic fugge a Vaisanen sulla sinistra e giunge al tiro da posizione defilata, devia il difensore in angolo. Ma è sempre il Chievo ad arrivare alla conclusione: al 52’ destro di Di Gaudio in area, blocca Sarr in due tempi. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio: inserimento di Cotali sulla sinistra, rasoterra in area per Canotto che con un preciso diagonale infila nell’angolino alla destra di Sarr. Subito dopo mister Sottil effettua tre cambi: Dionisi per Simieri, Pucino per Brosco, Bidaoui per Caligara. E al 62’ arriva la prima conclusione dei marchigiani nello specchio della porta: è un sinistro del neoentrato Pucino in area, rasoterra non forte, si distende Semper e blocca. Al 66’ giallo per Viviani che era diffidato e salterà Venezia. Subito dopo Aglietti lo toglie ed inserisce Palmiero, mentre Mogos rileva Di Gaudio, con Bertagnoli che avanza all’ala destra (67’). Cambi anche tra gli ospiti al 70’: Kragl per Mosti e Charpentier per Bajiic. Al 71’ tiro senza pretese dalla grande distanza di D’Orazio: palla ampiamente a lato. Alla mezz’ora viene ammonito Cotali. Al 77’ è decisiva l’uscita di Sarr su Canotto lanciato a rete. Passano due minuti e la premiata ditta mette in cassaforte il risultato: fuga di Canotto sulla destra, palla al centro per Garritano che da pochi passi infila Sarr. All’84’ Zuelli dà il cambio a Obi e Margiotta rileva Canotto. Non succede più nulla e dopo due minuti di recupero la partita finisce.
Nel Chievo ottime le prove di Canotto (migliore in campo) e Garritano. Nell’Ascoli già salvo una nota di merito a Sarr, mentre non hanno convinto Simeri e Caligara. Buona la direzione di gara di Di Martino di Teramo.
(Luigi Canotto nella foto di Alberto Fraccaroli)
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