Nuovo pareggio per il Chievo: 1-1 con la Spal
di ALBERTO MARGONI
Non riesce a vincere il ChievoVerona che contro la Spal pareggia 1-1. Tutto nella ripresa: al 54' gol di Garritano su rigore concesso per fallo su Canotto. La Spal pareggia al 62' con Valoti di testa
Terzo pareggio consecutivo per il Chievo (dopo lo 0-0 col Frosinone in casa e l’1-1 con la Reggina in trasferta) che rimane aggrappato alla zona play off, nell’ultimo posto utile, l'ottavo, a quota 45 punti, alla pari col Cittadella e un punto sotto la Spal ma con alle spalle il Brescia a quota 42 che con Clotet in panchina ha decisamente cambiato marcia. Il Chievo contro la squadra ferrarese è partito forte, è andato in vantaggio a inizio ripresa su un rigore contestato ma poi si è fatto rimontare con un gol giunto su colpo di testa di Valoti a centro area. Molte le similitudini con l’1-1 di Reggio Calabria. Sei punti nelle ultime nove partite per gli uomini di Aglietti, frutto di una vittoria, tre pareggi e cinque sconfitte. Una media non certo da play off. La mole di gioco non manca, tuttavia là davanti pur cambiando gli interpreti il Chievo fa molta fatica a concretizzare. Se a questo si aggiunge una sopraggiunta fragilità difensiva soprattutto sui colpi di testa, si ha il quadro dell'attuale situazione.
Nell’undici iniziale turno di riposo per Mogos sostituito da Bertagnoli; a centrocampo Mattia Viviani schierato al posto di Obi, mentre in attacco Canotto fa coppia con Djordjevic. La Spal dei molti ex (Tomovic, Segre, Dickmann e in panchina Esposito) punta in avanti sul vivace Strefezza. Dirige Calvarese di Teramo.
Dopo una punizione di Federico Viviani dai 23 metri, con palla a lato alla destra di Semper, il Chievo si getta pericolosamente in avanti. Al 3’ inserimento di Garritano sulla sinistra, dal fondo palla indietro per Canotto la cui conclusione è deviata in tuffo da Berisha in angolo. Sul corner il colpo di testa di Leverbe di poco alto. Ancora Chievo: al 6’ su angolo di Renzetti tocco di Garritano a smarcare Rigione davanti alla porta ma la sua conclusione è debole e centrale. Blocca Berisha. Dopo il giallo mostrato a Federico Viviani, al 10’ punizione di Ciciretti dalla trequarti, Ranieri per anticipare un attaccante del Chievo rischia l’autorete mandando di poco alto sopra la traversa. Passano tre minuti e Bertagnoli crossa dalla destra, ma il destro di Djordjevic finisce a lato. Dopo un quarto d’ora di autentica sofferenza, al 16’ la Spal torna a farsi viva con una pericolosa incursione di Dickmann sulla sinistra in area, palla al centro per Valoti che cade contrastato da Palmiero, ma Calvarese fischia il fallo in attacco. Proteste spalline. Passa un minuto e il sinistro di Djordjevic appena dentro l’area non impensierisce il portiere, palla debolissima e centrale: blocca Berisha. Al 23’ schema su calcio dalla bandierina per gli ospiti: da Mora, palla fuori area per Viviani la cui conclusione finisce sulla sinistra per Tomovic inseritosi in area, il rasoterra a fil di palo è bloccato da Semper. Al 27’ da Dickmann a Segre ma la sua conclusione dal limite termina a lato. Al 28’ giallo anche per il Viviani del Chievo, Mattia. Cala il ritmo di gara. I gialloblù si fanno vivi con Ciciretti al 39’, palla salvata da Ranieri. Un minuto più tardi ripartenza di Strefezza sulla destra, appena dentro l’area diagonale di interno destro del brasiliano che finisce di poco a lato. La prima frazione di gioco si conclude senza recupero con l’ammonizione di Mora.
La ripresa inizia col botto. Al 53’ azione insistita di Canotto che recupera palla a Okoli fuggendo sulla linea di fondocampo nella zona sinistra. Il giovane difesnore di nazionalità nigeriana lo ferma, secondo l'arbitro Calvarese in modo falloso. Rigore, nonostante le proteste degli ospiti secondo i quali il difensore è intervenuto sulla palla. Sul dischetto va Garritano che col destro spiazza Berisha: 1-0. La Spal reagisce e Valoti sale in cattedra. Al 56’ l'interno solo in area sul centro sinistra e in sospetto offside riceve un lancio filtrante, stop e conclusione potente murata in angolo da Rigione. Al 61’ punizione di Sernicola da destra, colpo di testa in area di Tomovic, palla di poco a lato. Dopo il giallo a Leverbe, al 62’ gli ospiti pareggiano: punizione dalla sinistra di Federico Viviani, gran colpo di testa di Valoti e palla che si infila in rete nell’angolino basso alla sinistra dell’immobile Semper. Aglietti toglie Mattia Viviani e Ciciretti per inserire Obi e Di Gaudio, mentre Rastelli inserisce Missiroli e Murgia per Federico Viviani e Mora. L’attaccante ex Hellas ha un ottimo impatto sul match. Al 66’ si inserisce centralmente ma viene anticipato da Berisha in uscita. Al 71’ ammonizione anche per Rigione. La Spal ci prova al 74’ su punizione di Murgia dal vertice sinistro dell’area di rigore: tiro a girare e sfera di poco alta sopra la traversa. Aglietti cambia gli avanti inserendo De Luca e Fabbro al posto di Djordjevic e Canotto, mentre all’81’ nella Spal entra Di Francesco al posto di Strefezza. Le squadre sono stanche, gli errori si moltiplicano e le occasioni si rarefanno. Il Chievo tuttavia non demorde e all’83’ Di Gaudio dà una palla invitante in area per De Luca che anziché colpire di prima intenzione, prova il controllo che non riesce favorendo l’intervento di Berisha che subisce pure fallo. Brividi all’89’ sull’ennesimo cross di Sernicola da destra, testa a centro area di Valoti e palla di poco sopra la traversa. Nei tre minuti di recupero non succede nulla, a parte l’ingresso in campo di Sala per Ranieri al 91’, e il match finisce sull’1-1. Risultato giusto che accontenta maggiormente la Spal rispetto al Chievo, autore di 5 tiri nello specchio della porta contro i 2 dei ferraresi.
Migliori in campo: nel Chievo Canotto e Di Gaudio, nella Spal Valoti, Sernicola e Strefezza. Non sufficienti le prove di Djordjevic, De Luca e Ciciretti da una parte, di Okoli dall'altra. Non del tutto convincente l'arbitraggio di Calvarese.
Prossimo appuntamento in calendario il giorno di Pasquetta contro la capolista Empoli alle prese con alcuni casi di Covid (rinviata la gara odierna contro la Cremonese) e quindi gara fortemente in dubbio.
(Nella foto di Alberto Fraccaroli il marcatore gialloblù Luca Garritano al momento della battuta del calcio di rigore)
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento