Il Chievo blocca il Napoli: campionato finito?

Si è rivisto il Chievo di una volta in campo al San Paolo: ordinato, attento, ovviamente schierato sulla difensiva ma pronto a ripartire e che comunque ha avuto un paio di belle occasioni. Di contro un Napoli con la testa alla Champions (mercoledì gara contro la Stella Rossa) che ha giocato un primo tempo al piccolo trotto, senza efficaci terminali offensivi e al quale non è bastato aumentare il ritmo e far entrare qualche panchinaro inizialmente tenuto a riposo per avere la meglio dei gialloblù della Diga. I quali non hanno rubato proprio nulla meritando appieno il punto numero 1 in classifica.

Turnover di Ancelotti che inizialmente schiera Karnezis in porta con Malcuit in difesa, Ounas a metà campo e Mertens falso nueve, lasciando in panchina Hamsik, Allan e Milik. Scelte obbligate per Di Carlo al quale mancavano Giaccherini, Jaroszynski, Rigoni, Pucciarelli e Tomovic. 4-3-1-2 con Pellissier titolare supportato da Meggiorini, con Obi ed Hetemaj sulle fasce nella linea mediana. Ed è proprio del Chievo la prima occasione con Birsa su punizione dai 23 metri, ma la palla è fuori. Il Napoli ci prova al 7' con Callejon, ma il suo esterno destro dal cuore dell'area di rigore finisce a lato. Due minuti dopo è lo stesso laterale spagnolo a crossare per Mertens la cui conclusione è debole e Sorrentino blocca. All'11' il Chievo ha una buona occasione con Meggiorini lanciato sulla sinistra, ma il suo passaggio dal fondo verso il centro dell'area non trova nessun compagno pronto all'impatto. Al 16' la migliore occasione per il Chievo: cross di Depaoli da destra, Meggiorini non ci arriva, la palla arriva a Obi che conclude di sinistro due volte: la prima è ribattuta e la seconda finisce a lato. Al 26' il centrocampista nigeriano ferma con una spallata Callejon sul lato destro dell'area di rigore: Chiffi fa proseguire, nonostante le proteste del Napoli che reclama il rigore. Giusta la decisione arbitrale. I partenopei confezionano la loro occasione più ghiotta al 43' in seguito ad un tiro di Radovanovic murato: parte il contropiede azzurro, tre contro due, appena dentro l'area Callejon scocca il destro ma Sorrentino si oppone a mani aperte. Si va al riposo dopo un primo tempo equilibrato.

Nella ripresa il Napoli alza il ritmo e al 48' potrebbe passare in vantaggio: Ounas (modesta la sua prova) innesca Insigne sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare, tuttavia il nazionale, solo davanti al portiere all'altezza del dischetto del rigore riesce nell'impresa di spedire a lato, sciupando la migliore occasione della partita. Dopo il colpo di testa di Birsa bloccato senza patemi da Karnezis, al 52' è bravissimo Sorrentino dapprima a respingere un diagonale di Mertens dal limite, quindi a deviare una punizione di Insigne sulla zona sinistra, al limite dell'area di rigore (54') e ancora a respingere il rasoterra di Mertens destinato alla sinistra del portiere, ottimamente piazzato. Al 57' seconda occasione per il Chievo ancora con Obi il cui sinistro dal limite rimbalza al centro dell'area e viene salvato da Karnezis non senza difficoltà. Al 59' doppio cambio del Napoli: Milik rimpiazza Ounas e Allan lo spento (e ammonito) Diawara, alzando così i ritrmi di gioco e svariando su tutto il fronte d'attacco. Il Chievo piazza il pullman davanti alla porta e nell'ultimo quarto d'ora si schiera con il 5-3-2, dopo le sostituzioni di Pellissier, Obi e Meggiorini rilevati da Kiyine, Stepinski e Cacciatore. Ci provano Mertens di interno destro dal limite, Sorrentino blocca in presa alta (72'); Insigne con un destro a giro dal vertice sinistro dell'area di rigore, con la palla che si stampa sul palo (76'); Koulibaly spintosi in avanti, su azione scaturita da corner prova la rovesciata, ma la palla è a lato (88'); Mertens di testa dal limite dell'area piccola, conclude a lato (90'); Zielinski dai 25 metri: Sorrentino blocca in due tempi (92').

Il tiro al bersaglio partenopeo si rivela improduttivo a dopo 4 minuti di recupero il valido Chiffi di Padova decreta la fine delle ostilità. Alla fine lo score dirà del 70% di possesso palla del Napoli contro il 30% del Chievo; dirà di 20 corner battuti dai padroni di casa contro i 2 degli ospiti ma il risultato che conta è 0-0, per la gioia di Di Carlo. Migliore in campo: Sorrentino. Peggiori: Ounas, Zelinski; Barba (in difficoltà sulla fascia contro Callejon) e Meggiorini (tanto impegno ma poca qualità).

La classifica dice: Juventus 37, Napoli 29. Grazie al Chievo il campionato è già finito?