ChievoVerona - Napoli 1-3: La fortuna aiuta gli audaci
Netta vittoria del Napoli in una partita bella solo nell'ultimo quarto d'ora. Gol al 31' di Insigne, al 38' di Hamsik su una palla non allontanata dai difensori. Nella ripresa la terza rete al 58' di Zielinski il cui tiro viene deviato in maniera decisiva da Spolli in scivolata. Gol della bandiera di Meggiorini al 71'. Il forcing finale del Chievo non dà esito.
Vittoria meritata ma meno netta di quanto dica il risultato, considerando che due gol del Napoli su tre sono giunti su una palla vagante in area e su una sfortunata deviazione di Spolli. Il Chievo nel primo tempo ha giocato una gara di contenimento, schierato con il solo Inglese quale baluardo offensivo. Nella ripresa con l'ingresso in campo di Meggiorini i gialloblù sono stati più propositivi e hanno segnato il gol della bandiera proprio con l'attaccante di Tarmassia, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e ad infilare di sinistro Reina. Avvincente l'ultimo quarto d'ora con il Napoli stanco e il Chievo arrembante, ma non ne sortivano altre segnature, se si esclude una rete annullata a Giaccherini per fuorigioco.
Maran schiera un undici prudente con il solo Inglese in attacco, supportato da Castro e Birsa, con in difesa la coppia centrale Gamberini-Spolli. Sarri tiene fuori Zielinski e Mertens, scegliendo Pavoletti davanti. Al 7' ci prova Insigne su una punizione dai 24 metri in posizione centrale, ma il suo destro a giro finisce fuori di poco. I partenopei fanno girare molto bene la palla ma il ritmo non è impossibile e il Chievo tiene bene. Al 27' il primo tiro in porta è di marca clivense: Birsa (il migliore del Chievo) intercetta un passaggio sbagliato del Napoli a metà campo e innesca Inglese il quale avanza e sull'uscita di Reina scocca un destro in diagonale, ma il portiere si tuffa sulla sua destra e riesce a respingerlo. Passano tre minuti e il Napoli va in vantaggio: Insigne, lasciato troppo solo, riceve palla sulla sinistra in area, fa qualche passo accentrandosi e lascia partire un destro a giro che si insacca alla sinistra di Sorrentino. La breccia nel muro clivense è stata aperta. Al 38' il Napoli raddoppia: azione insistita sulla destra, palla in area, Sorrentino si catapulta in uscita bassa ma non ci arriva, i centrali non riescono a liberare, il pallone arriva ad Hamsik solo davanti alla porta: è un gioco da ragazzi insaccare di destro alle spalle di Sorrentino. Al 43' ancora veloce discesa di Insigne (migliore in campo, tra i suoi buone le prove di Callejon e Zelinski, subentrato al 42' all'infortunato Allan) ma il suo destro in corsa è centrale e il portiere lo blocca.
Nella ripresa Maran cambia modulo e inserisce la seconda punta Meggiorini al posto del lento Radovanovic (oggi in scarsa vena, così come Castro). Al 52' è ancora Insigne a scoccare il destro da fuori ma Sorrentino blocca. Al 57' Zelinski ci prova dai 20 metri in posizione centrale ma la conclusione supera la traversa. Sono le prove del gol: un minuto dopo infatti è ancora il centrocampista polacco a tirare più o meno dalla stessa posizione, la sua conclusione è deviata in scivolata da Spolli e si infila alla destra del sorpreso Sorrentino. Con la partita che il Napoli ha ormai in cassaforte, il Chievo si fa più aggressivo. Maran manda in campo l'ex De Guzman al posto di Castro (62') e lo sgusciante Gakpé per un Inglese che oggi aveva... gli stop che non funzionavano. Al 71' lancio in profondità del centrocampista olandese per Meggiorini che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area da sinistra e infila Reina con il mancino in diagonale. Il Chievo prova il tutto per tutto e dà vita ad un autentico forcing che porta a due ribattute consecutive al 75' su tiri destinati alla porta, fino alla conclusione di Birsa che finisce alta. Al 79' è Gakpé che dalla destra scocca un tiro che dà l'illusione del gol ma il pallone finisce fuori di poco. In pieno recupero azione veloce del Napoli con deviazione vincente di Giaccherini, subentrato al 79' a Insigne, ma era in fuorigioco e l'arbitro Irrati (buona la sua prova) ha giustamente annullato.
Partita corretta con un solo ammonito, il clivense Cacciatore. Per il Napoli la lotta per il secondo posto continua; per il Chievo, che ha ben poco altro da chiedere al campionato, domenica prossima altra gara casalinga e migliore opportunità contro il Pescara di Zeman, ultimo in classifica, che oggi ha esordito sulla panchina ottenendo la prima vittoria in campionato sul campo (la precedente fu un 3-0 a tavolino con il Sassuolo), un sonante 5-0 casalingo contro il Genoa.
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