I satanelli non esorcizzano l'Hellas: 2-2

Un punto meritato, su un campo difficile come lo Zaccheria, per l'Hellas che si conferma ai primi posti della classifica di Serie B. il 2-2 finale è giunto al termine di una gara molto combattuta, a tratti spigolosa (8 ammoniti di cui cinque dell'Hellas e l'espulsione di mister Grosso per proteste all'80'), diretta dal mediocre Fourneau di Roma che ha commesso parecchi errori.

Grosso conferma Pazzini al centro dell'attacco e schiera titolare lo scozzese Henderson. Parte forte il Foggia che ha la prima occasione con un tiro alto di Kragl, ma al 15' è l'Hellas a passare: cross dalla fascia sinistra di Henderson, Lee (in più che sospetto fuorigioco) gira a rete a centro area, il portiere Noppert respinge in qualche modo ma Pazzini è in agguato e di sinistro infila in rete: ottavo gol in 9 presenze per il capitano gialloblù. I dauni ci mettono un po' a reagire, ma al contempo il Verona perde un po' di brillantezza. Al 28' sinistro di Galano dal limite, con palla di poco fuori. Due minuti dopo i satanelli agguantano il pareggio: cross dalla sinistra di Zambelli e Mazzeo a centro area infila in rete. Occasioni da una parte e dall'altra con Pazzini che allarga per Henderson al limite dell'area, ma il diagonale rasoterra finisce di poco a lato (39'). Al minuto 42 sul fronte opposto è Kragl che tira dalla zona sinistra, la conclusione viene leggermente smorzata da un difensore e attraversa in diagonale l'intera area di rigore ma nessuno riesce ad intervenire. Al 44' l'Hellas confeziona l'azione del raddoppio: sulla sinistra Zaccagni avanza, dà a Balkovec in ottima sovrapposizione il quale, giunto sul fondo, crossa. Uscita a farfalle del portiere olandese del Foggia che smanaccia quel tanto che basta per consentire a Lee di battere a rete con una mezza rovesciata: 1-2 e primo gol in campionato per l'attaccante sudcoreano.

Nella ripresa il Foggia si spinge con convinzione alla ricerca del pareggio, attuando un discreto forcing e costringendo l'Hellas per alcuni tratti a ripiegare tutto nella propria metà campo per ripartire poi con veloci contropiedi. Come al 53' quando Matos fugge sulla destra, cross al centro per Pazzini che però svirgola la sfera. Un minuto dopo sull'altro fronte è Iemmello a scagliare il sinistro dal limite, Silvestri si tuffa sulla sua destra e devia. Al 59' proteste foggiane per un gol annullato a Iemmello che aveva messo in rete di testa un cross dalla destra di Zambelli, ma l'arbitro aveva rilevato un fallo in attacco di Mazzeo. Due minuti dopo rigore per il Foggia: angolo dalla sinistra, Caracciolo trattiene Tonucci e Fourneau fischia il penalty e ammonisce il difensore scaligero. Sulla palla va Iemmello ma il suo destro rasoterra è centrale e Silvestri riesce a respingerlo di piede. Il Foggia domina il campo, il Verona accusa la fatica ma al 73' Matos cade in area foggiana: il rigore ci poteva stare, ma invece l'arbitro ammonisce inopinatamente l'ala brasiliana per simulazione. La gara si incattivisce e Fourneau fatica a tenerla in pugno. Dai e dai il Foggia arriva al pareggio al 74': Kragl nell'area del Verona sulla sinistra dà palla indietro a Gerbo che con un destro di collo pieno dai 23 metri infila in rete all'incrocio dei pali alla destra del portiere. Il Verona cala fisicamente e qualche errore dei suoi uomini nella propria metà campo innesca gli attaccanti foggiani, peraltro senza esito. Su uno di questi errori in fase di disimpegno è bravo ad inserirsi Galano ma ancor di più lo è Silvestri che in uscita chiude lo specchio della porta e riesce a respingere la conclusione dell'attaccante dauno. Ci prova ancora al 95' Gerbo dai 25 metri, ma stavolta il suo destro è di poco alto sopra la sbarra.

Finisce 2-2 con un Foggia mai domo e il Verona che ha finito un po' in riserva. In casa foggiana i migliori sono stati Gerbo e Zambelli, i peggiori Iemmello e Noppert. Tra i gialloblù la palma del migliore va equamente divisa tra Pazzini e Silvestri, mentre Caracciolo ha faticato a contenere gli avanti rossoneri. Ora tre settimane di pausa attendono la Serie B. Il prossimo impegno per il Verona sarà ancora in trasferta il 20 gennaio per la prima di ritorno contro il Padova nel derby veneto.