Uno sportello rosa per prevenire la violenza sulle donne
Il Comune di San Giovanni Lupatoto ha sottoscritto una convenzione con l'associazione Telefono Rosa di Verona
A San Giovanni Lupatoto aprirà uno sportello del Telefono Rosa all'interno di Casa Novarini. L'ha deciso il consiglio comunale nella seduta del 16 febbraio scorso, mettendo a disposizione dell'associazione che aiuta le donne vittime di violenza uno "spazio rosa". Lo sportello sarà aperto una mattina alla settimana e permetterà di accogliere con riservatezza le donne in difficoltà.
La proposta è stata avanzata dalla neonata commissione alle pari opportunità. «Vogliamo dare così un supporto alle donne vittime di violenza, ma anche lavorare sulla prevenzione delle situazioni emergenziali. Telefono Rosa infatti non è solo un centro di ascolto ma un punto di orientamento per i diritti delle donne: le volontarie ascoltano con attenzione le necessità e mettono a disposizione gratuitamente la loro esperienza di psicologhe e avvocate», spiega l’assessore delegato Debora Lerin, presidente della commissione.
Telefono Rosa è un’associazione di volontariato nata nel 1990, formata da donne e rivolta a tutte le donne che vivono situazioni di violenza fuori o dentro le mura domestiche (violenza fisica, psicologica, economica, sessuale, stalking, …). Si rivolge anche a tutte le persone che vogliono approfondire il tema della promozione della cultura della comprensione, della tolleranza e del rispetto. Nel 2017 lo sportello del Telefono Rosa di Verona ha accolto 153 donne e 106 minori coinvolti, per 258 casi di violenza in famiglia.
La presentazione ufficiale dello sportello del Telefono Rosa a San Giovanni Lupatoto si terrà giovedì 8 marzo, alle ore 20.30 a Casa Novarini (via Monte Ortigara, 7). All’inaugurazione interverrà come testimonial Antonella Rana, con l’accompagnamento dei ragazzi del Liceo Musicale di Verona.
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