Col sorriso e la semplicità mons. Checchini ha già conquistato i nuovi parrocchiani

di ANDREA ACCORDINI
Un parroco da sempre impegnato «in ruoli educativi e di prossimità alla gente». Così il provicario generale monsignor Cristiano Falchetto ha presentato monsignor Osvaldo Checchini alla sua nuova comunità di Rizza. Lo scorso sabato, infatti, il sacerdote ha preso possesso della parrocchia della Beata Vergine Maria del Perpetuo Soccorso, accolto da una chiesa gremita di fedeli.
A confermare la veridicità della presentazione fatta da mons. Falchetto, erano presenti anche numerosi ex parrocchiani, giunti da Lonato del Garda in auto o in pullman per salutare e ringraziare chi per nove anni è stato loro vicino come amico e come padre, oltre che come presbitero. Toccante il saluto del sindaco di Lonato Roberto Tardani che, al termine del suo intervento, non è riuscito a trattenere le lacrime: «Siamo felici di passarvi quel dono che è stato per noi don Osvaldo», ha esordito il primo cittadino bresciano, spiegando poi come al sacerdote siano state consegnate le chiavi della città durante una delle ultime celebrazioni; «gli abbiamo affidato soprattutto le chiavi del nostro cuore – ha aggiunto – perché da quando è arrivato è stato sempre presente per noi».
Nella breve omelia, tenuta com’è sua abitudine lasciando l’ambone e avvicinandosi all’assemblea, mons. Osvaldo Checchini tra le altre cose, ha messo in luce il «mistero» che ciascuno rappresenta per l’altro. Questo nuovo incarico a Rizza, ha aggiunto poi il parroco, «mi aiuterà un po’ a scoprire il mistero che è nascosto dentro di voi: qualcosa di meraviglioso, prezioso e unico. E aiuterà anche me a scoprire sempre più il mistero di me stesso», con quella certezza emersa dalle parole di san Paolo nella seconda lettura della domenica che «il Signore ti è vicino, il Signore ti ama, il Signore ti salva. Ecco il vero Mistero che ci permette di andare avanti».
A conquistare sin da subito i nuovi parrocchiani, però, sono stati soprattutto il sorriso di don Osvaldo e la sua semplicità, apprezzati in tanti gesti e in tanti dettagli già nella prima Messa. Al termine della celebrazione, prima della festa organizzata al centro parrocchiale, spazio ad un insolito carosello di saluti istituzionali, essendo la frazione di Rizza suddivisa fra tre differenti amministrazioni comunali. Oltre al già citato sindaco di Lonato, a dare il benvenuto a mons. Checchini erano infatti presenti il sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca, quello di Castel d’Azzano Antonello Panuccio, l’assessore di Verona Tommaso Ferrari e il consigliere provinciale Sergio Falzi, cittadino di Rizza.