Santa Maria di Zevio - Croccante granella sulla panna: il sapore di un Grest “appetitoso”

Musica, balli, laboratori, giochi, preghiera segnano l’inizio delle attività estive parrocchiali qui a Santa Maria di Zevio: lunedì 24 giugno abbiamo cominciato il nostro viaggio assieme e che continuerà per ben quattro settimane dalle 15 alle 18.30. Il Grest parrocchiale è ri-iniziato l’anno scorso, dopo le varie fatiche del Covid, e quest’anno con un buon numero di animatori (35), di ragazzi e ragazze (40) e di adulti (5) abbiamo di nuovo accolto con gioia l’occasione di passare un’altra estate in compagnia. Le nostre giornate sono scandite da balli di accoglienza, preghiera, laboratori e giochi seguiti dai nostri bravi animatori che si sono resi disponibili ad essere a servizio di questi ragazzi e ragazze. Il tema che ci accompagna è quello di Cars, motori ruggenti (tramutato in Cars, cuori ruggenti) che ci vuole presentare i macro-temi della giustizia, della conoscenza che si fa Alleanza e dell’Amore presenti nel libro di Esodo con la figura di Mosè, che è il nostro compagno di viaggio assieme a Saetta McQueen. Facciamoci raccontare dai protagonisti di questa avventura un pensiero su che cosa per loro sia il Grest.

Il parroco
Don Flavio Silvestri: «È un’esperienza, una scuola di vita che inizia già con la preparazione da parte degli animatori e delle animatrici. È un valido sostegno alle famiglie nelle quali spesso lavorano entrambi. È un luogo che educa alla socializzazione e conoscenza di sé. Non di rado serve più agli animatori che ai ragazzi ed ultima cosa, ma non meno importante, è un luogo dove la comunità cristiana può sperimentare attivamente una vera relazione con Cristo e con gli altri. Il Grest non è un servizio “prendi e via” come un fast food, ma diventa il luogo dove la comunità cristiana attivamente si mette in moto per essere luogo di preghiera, incontro ed educazione».

I responsabili
Filippo, Silvia, Giovanna, Elisa e Andrea. «Per noi responsabili è una sfida a cui teniamo veramente tanto come se fossimo in famiglia, nella quale ci sentiamo fratelli maggiori che si prendono cura dei più piccoli. Cerchiamo ogni giorno di condividere e fare una bella esperienza con l’obiettivo di creare una relazione coesa tra animati ed animatori. E, scusandoci per la similitudine, per noi il Grest è come mettere della granella di nocciola sopra un gelato ben guarnito di panna: quindi come aggiungere bellezza alla dolcezza della comunità cristiana».

Due animatori
«È il momento in cui posso dare vita alle nostre passioni, condividendole con gli altri animatori ed è il momento in cui possiamo divertirci e trasmettere ai nostri animati la nostra felicità nel prendersi cura di loro costruendo così tantissimi ricordi».

Un ragazzo
«Per me è un momento dove possiamo conoscere nuovi amici e stare assieme agli animatori. Durante queste ore facciamo molti giochi assieme e scopriamo com’è bello collaborare con tutti».

Andrea Pasini
Laboratorio di giornalismo