Exhibition 1.0, quattro (giovani) talenti in mostra

Prosegue fino a domenica 28 ottobre, all’Hotel Trieste (in corso Porta Nuova, 57), Exhibition 1.0. È l’esposizione di arte contemporanea dedicata a Xhimi Hoti, Rabeah Mashinchi, Giacomo Segantin e Alice Voglino: quattro giovani artisti di talento che si sono formati all'Accademia Belle Arti Verona.«Nel realizzare questo evento ho considerato l’arte contemporanea come innovativo medium per la comunicazione di impresa, mediante il quale creare relazione tra le persone-artisti e le persone d’impresa del territorio e trasmettere messaggi di comunicazione utili a sostenere l’identità aziendale e i valori di marca. Exhibition 1.0 si svolge negli ambienti di un’impresa associata a Confcommercio Verona, dove l’arte in differenti espressioni ha già la sua presenza e in cui l’inserimento di nuove opere ed artisti consente di amplificare e a sostenere una precisa caratterizzazione e scelta imprenditoriale», spiega Cristina Cuttica, curatrice dell'evento promosso da Confcommercio Verona Terziario Donna.
In mostra è l'arte come esperienza, le fa eco la curatrice Camilla Compagni: «Rappresenta il punto di incontro del vissuto, artistico e personale, dei quattro artisti che presentano le loro opere nell’attimo preciso in cui si rivolgono all’esterno. Nelle realizzazioni di Xhimi Hoti, Rabeah Mashinchi, Giacomo Segantin e Alice Voglino si riconoscono i segni delle storie e degli indirizzi di ricerca di ognuno, segni che rappresentano il tratto distintivo di ogni singolo artista e che questa esposizione collettiva si propone di esaltare.  Exhibition 1.0 è da leggere anche per il preciso riferimento numerico come “l’impulso”, il primo tra molti, che porta tutti questi artisti insieme a relazionarsi contemporaneamente tra loro e con l’ambiente». L'appuntamento artistico è promosso da Confcommercio Terziario Donna Verona. Exhibition 1.0 rappresenta la concretizzazione del progetto “La bellezza, veicolo di valori per l’impresa al femminile” con il quale Confcommercio Verona Terziario Donna si è aggiudicata il Premio Terziario Donna 2018. «Le imprese femminili possono contribuire a creare una nuova cultura di impresa che rivolge la sua attenzione alla persona, alle relazioni umane e al senso di comunità, proprio come in un umanesimo dalla connotazione propriamente femminile, che possiamo definire con un neologismo “womenesimo”, in cui le imprese, oltre alla tecnologia e agli strumenti digitali, portano l’attenzione all’uomo e alla qualità dei rapporti umani per ampliare il valore alla propria impresa e contribuire ad apportare ben-essere al territorio in cui operano», conclude Roberta Girelli, presidente Confcommercio Verona Terziario Donna.