Cambiamo noi stessi per cambiare il mondo
di REDAZIONE
Sostenibilità: cosa fare per consegnare un futuro migliore alle nuove generazioni. Rimane il problema di chi spinge e di chi si tira indietro...
di REDAZIONE
Si sono ritrovati a Glasgow per pianificare le strategie per contenere il riscaldamento globale: avanti così, a fine secolo la situazione diventerà difficile. Ma il cambiamento non si fa (solo) attraverso leggi e decisioni, ma soprattutto con il coinvolgimento attivo di tutti per rendere sostenibile la nostra permanenza su questo pianeta e per consegnarlo in buone condizioni alle generazioni future. Su questo numero parliamo appunto della Cop26 in Scozia, sulla questione climatica, sulle scelte (un po’ vaghe) prese dai potenti della Terra. In futuro affronteremo il tema della sostenibilità sociale e ambientale in tutti gli aspetti che compenetrano le nostre esistenze. Perché se vogliamo cambiare le cose, dovremo cambiare molte delle nostre abitudini, a cominciare da un consumismo fine a sé stesso, dallo spreco di risorse, dall’abuso di quanto ci offre il pianeta, fino al cambio dell’auto inquinante e al cappotto termico sulle abitazioni. È stato soprattutto papa Francesco a mobilitare le coscienze con la Laudato si’, ricordandoci che questa “non è un’epoca di cambiamento, ma un cambiamento d’epoca”.
Approfondimento su Verona Fedele del 18 novembre 2021 disponibile in edicola e in parrocchia