Sotto la pioggia pari con brividi per il Chievo: 1-1
Pareggio esterno del Chievo a Empoli con i toscani in gol al 23' con l'ex Hellas Tutino. Pareggio al 49' di Meggiorini di testa. Nel finale clamorose occasioni per Ongenda e Segre e palo di Ciciretti. Espulso il tecnico empolese Muzzi.
Un pari tutto sommato giusto quello tra Empoli e Chievo nell’anticipo della 2ª di ritorno del campionato di Serie B, al termine di una partita giocata per la quasi totalità sotto una pioggia battente e che non ha risparmiato brividi nei minuti finali, quando i 22 in campo erano stanchi e le formazioni molto allungate.
Nel Chievo Marcolini ha rimesso Dickmann in difesa, con Frey spostato a sinistra (e questo ha evidenziato l’urgenza di un difensore mancino, visto che il 36enne francese è un destro), Esposito a centrocampo e Garritano trequartista, vista la contemporanea assenza dei fantasisti Giaccherini e Vignato e con Ongenda appena arrivato in riva all’Adige e partito dalla panchina.
L’Empoli che non vinceva da cinque giornate vedeva Tutino far coppia con La Mantia nel duo di attacco con Bajrami dietro le punte. E sono i toscani i primi a rendersi pericolosi con Henderson, in prestito dall’Hellas Verona, che al 9’ crossa dalla sinistra. Semper e Cesar stanno per combinare un pasticcio col portiere che sbaglia la presa in uscita, ma fortunatamente Frey allontana con decisione a pochi passi dalla linea. Al 10’ Meggiorini lanciato in profondità viene fermato per fuorigioco inesistente dal mediocre arbitro Aureliano. Al 16’ Semper respinge un tiro del vivace Tutino. Inizia a piovere non solo acqua dal cielo ma anche cartellini gialli: alla fine saranno ben dieci, con equanime distribuzione di cinque per parte. I primi toccano a Obi, Antonelli (ma la simulazione è inesistente; poteva starci il rigore) e Cesar. Al 23’ la partita si sblocca: Segre perde ingenuamente palla a metà campo, Frattesi si invola su vie centrali e scarica a Tutino sulla destra, dribbling secco della punta campana su Cesar e tiro di destro imparabile sotto la traversa. Primo gol con la maglia blu dell’Empoli per l’ala partenopea, ma che errore Segre! La reazione dei gialloblù si concretizza al 28’ con un sinistro di Dickmann dal limite, dopo un complicato controllo, e la palla termina di poco a lato. Gialli per Maietta, Frattesi e Frey e Chievo che prova ad agguantare il pari prima con Esposito su punizione (ma delle tre battute, nessuna ha centrato lo specchio della porta), quindi con un destro a giro di Garritano dal limite e palla alta, quindi con un destro a botta sicura di Esposito murato in maniera decisiva da Romagnoli, con Brignoli fuori causa per un’uscita assai azzardata su cross di Garritano per anticipare Djordjevic.
Dopo un minuto di recupero si va al riposo con l’Empoli in vantaggio, bravo a sfruttare una palla persa maldestramente a centrocampo. Le punte del Chievo servite poco e male.
Ad avvio di ripresa arriva il gol del pari al 49’: azione di Segre sulla sinistra, palla a Djordjevic, cross dal fondo e Meggiorini sul secondo palo salta e insacca di testa: 1-1. Due minuti dopo i clivensi potrebbero addirittura raddoppiare ma su punizione di Esposito da sinistra spizzata a centro area, né a Djordjevic né a Cesar, piazzati all’altezza del secondo palo, riesce il tap-in vincente. La partita sembra spegnersi, se si esclude un uscita di Semper bravo a chiudere lo specchio della porta a Bajrami prima della sua conclusione, un destro di Frattesi dai 30 metri bloccato in due tempi, una punizione alta di Esposito e la girandola delle sostituzioni. Nell’Empoli Ciciretti per Bajrami, Sierralta per Antonelli e Mancuso per Frattesi, mentre nel Chievo Ceter e Ongenda rilevano Djordjevic e Obi. Da qui alla fine rosso per Muzzi (proteste) e giallo per Garritano, Sierralta, Ricci e Leverbe.
Sul finire la partita si infiamma: all’84’ si fanno pericolosi i padroni di casa con un assist da fustal di Tutino ma troppo arretrato per La Mantia e palla che termina sul fondo. Due minuti dopo occasionissima per il Chievo: fuga di Ceter sulla destra, entra in area e poi passa indietro per Ongenda: è un rigore in movimento, ma il 24enne francese spara incredibilmente alto. Al 91’ cross da sinistra dell’inesauribile Meggiorini, testa di Ceter a centro area, blocca con facilità Brignoli. Al 5° dei 6 minuti di recupero da registrare il sinistro di Ciciretti dal limite con pallone che colpisce il palo alla sinistra di Semper che pare non averlo toccato, nonostante l’assegnazione del corner. E sul fischio di chiusura Segre ha la palla buona ma il suo sinistro di controbalzo termina sul fondo.
Tra i migliori in campo segnaliamo Tutino, Henderson e Frattesi tra i padroni di casa; Meggiorini, Frey e Ceter tra i gialloblù. Tra i peggiori Bajrami e Djordjevic. Per la formazione di Marcolini, che con 30 punti rimane pienamente nella zona play off, il prossimo appuntamento sarà domenica 2 febbraio alle 15 nel derby al Bentegodi contro il Venezia.
(nella foto di Alberto Fraccaroli l'attaccante del Chievo Riccardo Meggiorini, alla sua seconda segnatura consecutiva)
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