La Salernitana e i legni fermano l'Hellas: 2-2

Verona sfortunato a Salerno: in vantaggio per 2-0 con una doppietta del ritrovato Kalinic si fa rimontare da una volitiva e mai doma Salernitana che in questo modo conquista il suo primo punto in classifica. Sul conto della sfortuna incidono decisamente i due legni colpiti dai gialloblù con Kalinic a inizio ripresa e poi sul finire del match con Barák la cui conclusione ha colpito l’incrocio dei pali alla destra di Belec che pareva battuto. L’Hellas è progressivamente calato nella ripresa e questo ha certamente favorito la Salernitana. Oltre al punteggio che conta, i dati dicono di 5 tiri nello specchio per gli ospiti contro i 4 dei campani; un possesso palla lievemente superiore per i gialloblù (50,4%) e 4-5 per il Verona il conto dei corner.

Tre novità nella formazione iniziale schierata da Tudor: Kalinic preferito in attacco a Simeone, Hongla a centrocampo al posto di Bessa e Magnani in difesa con Gunter e Dawidowicz. Castori invece tiene fuori Obi, schierando Ribery dietro le punte Simy e Gondo. Arbitra Irrati di Pistoia.

Parte forte la Salernitana ma al secondo affondo l’Hellas va in gol. Al 7’ ottimo inserimento in area di Caprari sulla sinistra (buona la sua prova, ma è calato alla distanza), palla bassa in mezzo all’area e tap-in di Kalinic di destro da pochi passi, bravo ad anticipare il portiere. Primo gol in campionato per la discussa punta croata. Ancora Hellas al 10’: al termine di una bella triangolazione in area, sinistro di Barák con deviazione decisiva di un difensore che favorisce la presa di Belec. La Salernitana attacca ma non punge: all’11’ su cross da destra di Ribery, Simy all’altezza del secondo palo colpisce di testa ma in equilibrio precario, palla a lato. Ancora l’attaccante nigeriano al 13’: il suo colpo di testa a centro area su cross dalla trequarti vede la palla terminare alta sopra la traversa. Al 14’ ci prova di piede con una bella girata di destro appena dentro l’area, Gunter respinge con il corpo. Al 20’ tentativo dal limite di Gagliolo col sinistro ma la palla è alta. Al 29’ l’Hellas raddoppia: Ilic sulla trequarti smista al centro centro per l’inserimento di Kalinic che in area con un pallonetto supera Belec in uscita, la palla batte sotto la traversa e si infila in rete: 0-2 con due tiri nello specchio. Primi cartellini gialli al 36’ per Kalinic e mister Castori, mentre al 41’ è Magnani a finire sul taccuino dei cattivi. Irrati concede un minuto di recupero e la Salernitana dimezza lo svantaggio: punizione dalla destra di Ribery, respinta corta di testa in area di Dawidowicz, Gondo controlla e di destro infila in rete quello che è il primo tiro dei campani nello specchio della porta.

Due cambi a inizio ripresa nell’Hellas: Casale per Magnani e Tameze per Ilic. Al 47’ il palo di Kalinic con una botta di destro da dentro l’area, spostato sulla destra. Al 50’ Belec in presa bassa blocca un tiro debole e rasoterra di Lazovic da sinistra. La Salernitana ci prova con un tiro-cross da sinistra di Kechrida troppo sul portiere che blocca. Cambi: Simeone per Kalinic nell’Hellas e Djuric per Simy nella squadra amaranto. Al 61’ contropiede di Simeone, palla in area per Lazovic che con un recupero prova la girata, ma la sfera esce a lato oltre il secondo palo. Ancora il laterale serbo al 64’: cross da sinistra, Belec esce e abbranca in presa alta. Al 66’ Bessa rileva Caprari. La Salernitana non demorde, mentre l’Hellas cala l’intensità delle proprie azioni. Al 68’ su cross da destra, Ranieri prova il sinistro, ma il tiro si trasforma in un cross per Djuric che da due passi non colpisce bene. Castori inserisce il possente Bonazzoli per Gondo e dopo due minuti raggiunge il pareggio: tiro di Gagliolo che diventa un cross per l’inserimento dell’incontrastato Mamadou Coulibaly: stop di destro e tiro di sinistro sul primo palo e palla in rete. Il Verona vuole i tre punti e ci prova all’83’ con il sinistro (!) di Faraoni dal limite servito in orizzontale da Barak, conclusione debole e centrale, blocca Belec. Gialli per Gagliolo e Lassana Coulibaly. Al minuto 88 punizione dai 22 metri in posizione centrale di Barak che col sinistro colpisce l’incrocio dei pali alla destra di Belec. Castori ne cambia tre: Kastanos per Ribery, Di Tacchio per Ranieri e Zortea per Lassana Coulibaly. Al 90’ viene ammonito Dawidowicz. Nei cinque minuti di recupero da segnalare soltanto una punizione di Kastanos, colpo di testa di un attaccante campano, blocca facilmente Montipò e al 92’ l’ingresso in campo di Cetin per Lazovic.

Verona che pensava di portare a casa i tre punti ma non ha fatto i conti con la sfortuna e con una Salernitana che non ha mai mollato, mentre i gialloblù sono andati un po’ in debito di ossigeno. Migliore in campo Nikola Kalinic. Una sufficienza risicata per Hongla, Faraoni stasera molto sulla difensiva. Nella Salernitana buone le prove di Gondo e Simy, da rivedere i centrali difensivi che nel primo tempo hanno faticato parecchio. Buona la direzione di Irrati.

L’Hellas è ora atteso da una nuova trasferta, contro il Genoa, sabato alle 20.45.

(Nikola Kalinic ripreso dall'obiettivo di Alberto Fraccaroli)