Il clima è così? Ora tocca a noi
Fenomeni meteorologici acuti fanno parte della natura. Quello che stiamo sperimentando in questi giorni mi sembra qualcosa di diverso...
Fenomeni meteorologici acuti fanno parte della natura. Quello che stiamo sperimentando in questi giorni mi sembra qualcosa di diverso: l’Italia divisa in due con il Sud letteralmente infuocato per i roghi (facciamo fatica a credere che siano dovuti ad autocombustione); tempeste con pesanti grandinate e trombe d’aria al Nord. Il bilancio delle vittime ci spinge a pensare che non si tratti più di casi eccezionali, ma di un mutamento climatico senza precedenti. Sulle cause del mutamento si può discutere, sta di fatto che ci troviamo nel bel mezzo, anche in questo caso, di una sorta di “fine del mondo”. Cioè di un certo tipo di mondo che sicuramente non tornerà più, se non nelle prossime ere geologiche.
Ci sono un paio di vocaboli con i quali da ora in avanti dovremo prendere un po’ di confidenza. Il primo è “adattamento” e significa (come spiega l’European Enviroment Agency) “anticipare gli effetti avversi dei cambiamenti climatici adottando misure adeguate per prevenire o ridurre al minimo i danni che possono causare, oppure sfruttare le opportunità che possono presentarsi. Esempi di misure di adattamento sono modifiche infrastrutturali su larga scala, come la costruzione di difese per proteggere dall’innalzamento del livello del mare; e cambiamenti comportamentali, come la riduzione degli sprechi alimentari da parte dei singoli. In sostanza, l’adattamento può essere inteso come il processo di adeguamento agli effetti attuali e futuri dei cambiamenti climatici”. In parole povere: dobbiamo imparare a convivere con fenomeni estremi e attrezzarci.
La seconda parola è “mitigazione”: significa “rendere meno gravi gli impatti dei cambiamenti climatici prevenendo o diminuendo l’emissione di gas a effetto serra nell’atmosfera. La mitigazione si ottiene riducendo le fonti di questi gas (ad esempio mediante l’incremento della quota di energie rinnovabili o la creazione di un sistema di mobilità più pulito) oppure potenziandone lo stoccaggio (ad esempio attraverso l’aumento delle dimensioni delle foreste). La mitigazione è un intervento umano che riduce le fonti delle emissioni di gas a effetto serra e/o rafforza i sistemi di assorbimento”. Questo comporta un grande cambiamento globale: ma i tempi sono stretti e le posizioni lontane.
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