Funziona così: un personaggio pubblico dichiara qualcosa. Qualche volta è una boiata o qualcosa di clamoroso, spesso un'affermazione che condividerebbero pure i sette nani in giardino. Quindi cosa ci fanno i giornaloni "seri"? Quest'operazione: si prende uno – per rappresentare i milioni che la pensano così – che dichiara l'ovvietà. Tipo che i vaccini salvano la vita e debellano le pandemie. Poi si trova qualche spostato semi-celebre che invece dichiara che no, i vaccini non fanno crescere i capelli o non vanno bene per i nati sotto il segno del Sagittario. E si contrappone l'ovvietà di milioni alla cretineria di uno, con un bel titolo: "I vaccini dividono", "I vaccini spaccano in due l'Italia". Questa è la regola dei talk show televisivi. Ma chi divide, disorienta l'opinione pubblica, crea sconcerto, fa del male? Il cretino di cui sopra o chi fa da megafono apposta per un po' di audience o di copie in più? Chi fa sembrare un gruppetto di mentecatti un "popolo" in rivoltà?
E a Matteo Salvini, stasera, si consiglia di guardare in tivù Masterchef: programma perfetto per il suo programma politico personale, e così parallelamente evita di guardare Sanremo e di commentarlo tramite social.
Ieri è stata per me una giornata psicologicamente fastidiosa, nel pensare in che condizioni pietose versano milioni di persone in queste ore in quell'angolo di Asia tra Turchia e Siria... e i pupazzi che intrattengono gli italiani da un teatro della riviera ligure. Come la vita possa avere aspetti tanto differenti, solo spostandosi geograficamente...
sanremo! Eccolo! Non sto più nella pelle! È una vita che sogno uno scontro di dentiere tra i Cugini di campagna e i Pooh!
E cosa ti viene da dire, quando un terremoto devastante colpisce una zona tra Siria e Turchia tra le più povere ed afflitte del Mediterraneo, laddove la guerra ha imperversato per un decennio?
Dicono che è stata approvata ieri "l'autonomia" delle Regioni in diverse materie (fino a 23). È vero che è stato approvato qualcosa, nella famosa "in linea di pirincipio". Se nessuno s'è agitato, è per un semplice motivo: tra quel che è stato approvato ieri, e un a vera autonomia regionale (buona o cattiva che sia), c'è ancora un mare di mezzo
Mi fa piacere che esistano a Verona strade in cui si può andare ai 30 all'ora. Di mattina, ad esempio, io sogno di andare a 30 all'ora: ci metterei la metà del tempo che ci impiego normalmente.
Ed ero lì che non riuscivo a dormire la notte per capire se a Sanremo veniva quello o cantava quell'altro, che ecco la rivelazione, la luce che si accende: ci saranno I cugini di campagna, se dalla casa di riposo in cui soggiornano daranno loro il permesso di uscire
Quando ho sentito, stamattina alla radio, definire "atto terroristico" l'aver scritto con lo spray su una cabina elettrica "No al 41bis" e aver disegnato la A di anarchia, ho pensato che l'Italia sia un Paese infestato da milioni di terroristi...
Non ci riesco. Penso tutto il giorno a Sanremo, a quanti giorni mancano a Sanremo, a chi saranno i super ospiti di Sanremo... Santa Romina, Santa Orietta, aiutatemi