Riqualificati e inaugurati gli spazi esterni dell’oratorio di Lonato
di FRANCESCA GARDENATO
E a settembre sorgerà un nuovo campo da basket
di FRANCESCA GARDENATO
Musica, palloncini, magliette colorate per la grande festa di Lonato del Garda. Domenica 12 maggio la comunità si è riunita per l’inaugurazione degli spazi esterni dell’oratorio Paolo VI dopo la riqualificazione avvenuta nei mesi scorsi.
La finalità dei lavori era rendere il centro giovanile, inaugurato nel 1968, ancora più accogliente e, soprattutto, privo di barriere architettoniche. Oggi l’obiettivo è raggiunto e, in una splendida domenica di sole, si è festeggiato nella Messa celebrata all’aperto e con il pranzo preparato dai volontari dell’oratorio.
Il risultato è evidente. Negli interventi di ristrutturazione, iniziati a dicembre 2023, si è provveduto a rimuovere ogni barriera, a rifare la pavimentazione e i sottoservizi, creare una nuova area giochi con panchine, mettere in sicurezza l’accesso pedonale, impermeabilizzare il tunnel per l’uscita d’emergenza del teatro, installare una tettoia esterna per il bar e piantumare nuovi alberi. In più, a settembre sarà creato un nuovo campo da basket.
Dopo circa quattro mesi di lavori, finalmente si è potuto inaugurare il nuovo piazzale dell’oratorio con una “Festa della comunità” molto partecipata, che ha riunito famiglie e autorità locali. A firmare il progetto è lo studio dell’architetto Angelo Scalvini, mentre i lavori sono stati eseguiti dall’impresa Edil Pamm S.r.l., entrambe realtà di Lonato del Garda.
«Tutto era nato dalla necessità di sanare le infiltrazioni d’acqua che stavano deteriorando il tunnel per l’uscita di emergenza del Teatro Italia – spiega il parroco moderatore don Alessandro Turrina –. Si è deciso allora di mettere mano anche alla zona esterna del nostro oratorio che, oramai da anni, necessitava di una serie di lavori di adeguamento e sistemazione. L’oratorio è molto vissuto da ragazzi, adolescenti e famiglie. L’idea nasce da una maggiore consapevolezza di adeguare gli spazi alle normative vigenti in termini soprattutto di sicurezza e inclusività. Ora l’intera area diventa pedonale per garantire la sicurezza e la tranquillità di chi vive l’oratorio».
Questi lavori, continua il parroco, «sono anche il completamento della grande ristrutturazione avvenuta qualche anno fa e che ha visto la sistemazione della struttura con il rifacimento di serramenti, installazione di un ascensore e cappotto esterno».
Il valore totale dell’investimento ammonta a 220mila euro, dove si è chiesto aiuto alla comunità di fedeli. Molti lonatesi hanno accolto l’invito a contribuire concretamente, sostenendo le spese, donando alberi e piante, facendo delle donazioni economiche, collaborando gratuitamente per alcuni servizi.
«La parrocchia è riconoscente a tutti, in particolare alla famiglia Pasini», ha rimarcato don Turrina. Proprio la famiglia Pasini, rappresentata da Maria Giulia Pasini, ha voluto ricordare il padre Carlotto, fondatore del complesso siderurgico Feralpi Group, nel 100° anniversario della nascita e in sua memoria è stata posta una targa all’entrata del cortile. Anche il Comune di Lonato è stato vicino alla parrocchia e, nell’occasione, il sindaco Roberto Tardani ha ricordato l’inaugurazione vissuta da bambino, che fu per tutti una vera festa. Un’atmosfera che si è rinnovata la scorsa domenica.
Così la comunità di Lonato si prepara all’estate, con numerose proposte e attività per ogni età, soprattutto per i più giovani: Grest, campiscuola, tornei di calciobalilla umano e beach-volley sulla sabbia. Le porte sono aperte a chi vorrà collaborare come volontario, hanno evidenziato i parroci don Alessandro Turrina e don Damiano Florio, e a quanti renderanno ancora più vivo e bello questo luogo.
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