L'ingresso dei nuovi parroci, don Spada e don Battistin

«Cari don Gabriele e don Andrea, è oggi per me un piacere essere qua con voi e introdurvi in questa nuova comunità che già vi vuole bene e che è pronta ad accogliervi e seguirvi in quello che sarà il percorso che, insieme con essa, vorrete fare». È così che monsignor Cosma Ambrosini, Vicario foraneo di Verona Nord-Ovest, ha esordito all’inizio della Santa Messa di domenica 9 ottobre dinnanzi alla comunità parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù che ha accolto con affetto i suoi nuovi parroci nelle persone di don Andrea Spada (moderatore) e don Gabriele Battistin.
Don Andrea, nato a Bussolengo il 23 agosto 1985 e originario della parrocchia di Caselle di Sommacampagna, è stato ordinato presbitero dal vescovo Giuseppe Zenti il 15 maggio 2010. Fino al 2014 è stato vicario parrocchiale nell’unità pastorale di Ronco all’Adige, quindi, per un altro anno, ha ricoperto il medesimo incarico nelle parrocchie del Buon Pastore e di San Giovanni Lupatoto. Dal 2015 al 2018 è stato vice-rettore del Seminario minore per poi ricoprire, dal 2018 al 2019, l’ufficio di co-parroco nella comunità di Rivoltella nonché di incaricato per la pastorale giovanile del vicariato del Lago bresciano. Infine, dal 2019 sino a inizio settembre ha svolto il ministero di co-parroco nell’unità pastorale di Bussolengo.
Don Gabriele, anch’egli classe 1985, è nato a Valdagno (VI) il 30 luglio ed è originario della parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa di Ponte dei Nori. Ordinato anch’egli presbitero il 15 maggio 2010 da mons. Giuseppe Zenti, ha ricoperto il ruolo di segretario del Vescovo dal 2010 al 2012 e, negli stessi anni, è stato assistente diocesano di Azione Cattolica Giovani. Inviato per lo studio del Diritto canonico a Venezia, don Gabriele ha conseguito la licenza nel 2015 ed è divenuto officiale del Tribunale ecclesiastico diocesano. Dal 2016, invece, ha ricoperto l’incarico di Difensore del vincolo nel medesimo Tribunale fino a quando, nel 2018, è stato nominato giudice del Tribunale ecclesiastico triveneto. È stato pure vice-rettore del Seminario maggiore dal 2017 al 2021 nonché collaboratore della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù dal 2016 al 2017 e dal 2020 a domenica scorsa, quando ne è divenuto co-parroco.

Terminata la lettura e la sottoscrizione del decreto di nomina, don Battistin, durante l’omelia, ha colto l’occasione per raccontare all’assemblea dei fedeli l’amicizia fraterna che dal 2001 lo lega a don Spada. In quell’anno i due parroci fecero il loro ingresso in seminario condividendo, col passare del tempo, la passione per studio, valori, gioie, ferite e, passo dopo passo, la vocazione alla vita sacerdotale, con la consapevolezza che «c’erano tante vite, tante persone che ci stavano accanto ad insegnarci la fede e che oggi non ci sono più ma che da lassù ci guardano e ci donano un sorriso». Anche i parrocchiani hanno voluto esprimere la loro gioia nell’accogliere i due parroci e, con loro, il parroco moderatore dell’unità pastorale di Bussolengo, don Diego Righetti, ha voluto affidare al Cuore santo di Gesù i sacerdoti affinché operino sempre per amore. Infine, don Spada ha espresso la propria gratitudine al Signore «per la fiducia nel mandarmi qui con voi, comunità del Sacro Cuore, con l’amico e fratello don Gabriele» e, ancora, «a papà Luigi, per esserci, e a Nicoletta, la mamma di don Gabriele, per la loro presenza e aiuto costanti». Infine non sono mancati i ringraziamenti ai sacerdoti, alle suore e ai parrocchiani incontrati nel suo cammino di fede che, assieme a don Gabriele, proseguirà in semplicità e ascolto, seguendo Gesù Cristo nella quotidianità.