Quinto, Poiano e Marzana - Tante emozioni stando assieme: la ricetta per 4 settimane di Grest
Il contributo dei volontari e delle realtà del territorio vicine al mondo dei ragazzi
Prendi un’emozione e chiamala per nome!”. È questo il motto che caratterizza le quattro settimane di luglio del Grest di Quinto, Poiano e Marzana ispirato al film Inside out, di cui recentemente è uscito il seguito.
«Vivere con le emozioni è cosa del quotidiano, ma capirle e comprenderle è ciò che fa davvero la differenza nella nostra vita e ci permette di crescere realmente», spiega don Leonardo Addis, diacono in servizio nelle tre parrocchie e coordinatore del Grest.
Ciò che infatti si propone questa esperienza è di guardare insieme ai ragazzi quali sono le emozioni che connotano la vita di ciascuno di noi alla luce del Vangelo, di cui ogni giorno si legge un passo che presenta un’emozione particolare. Ecco che allora, proprio nel contesto della preghiera vissuta insieme, bambini e animatori hanno fin da subito modo di sperimentare come anche Gesù si sia trovato a comprendere e gestire diverse emozioni nel corso della sua vita.
I più di 160 ragazzi iscritti, insieme ai 70 animatori, hanno inoltre la possibilità di raggiungere l’obiettivo proposto attraverso attività pratiche con laboratori manuali e con la presenza di diversi ospiti, che nei diversi giorni del Grest incontrano i ragazzi.
In particolare, è certamente importante il vivace contributo delle suore dell’istituto Cenacolo della Carità di Quinto di Valpantena, come anche la bella collaborazione nata con gli operatori della locale biblioteca comunale, che con la loro presenza e le loro attività fanno sì che, anche attraverso momenti diversi da quelli della giornata-tipo del Grest, i ragazzi possano scoprire l’affascinante bellezza di conoscere se stessi.
Non solo laboratori e attività esterne, ma anche giochi a squadre e soprattutto le gite permettono ai ragazzi presenti di vivere il mondo del Grest non solo come momento di divertimento, ma di crescita umana e spirituale. È infatti il caso di ricordare la presenza al Grestival organizzato dal Cpr presso il parco divertimenti Movieland, dove si è potuto vivere una giornata di divertimento e relax, ma anche di incontri significativi, sia quello con il vescovo Domenico come con i tanti ragazzi e animatori provenienti da altre parrocchie della diocesi.
Ma il tutto non termina con la fine della settimana. La parrocchia ha infatti organizzato serate a tema il venerdì sera con la presenza di alcuni deejay per poter fare festa insieme ai ragazzi e ai loro genitori e vivere questi momenti all’insegna del relax e dello stare insieme in parrocchia.
Alla fine delle quattro settimane si festeggerà quanto vissuto, insieme con la consueta festa finale che prevede nel programma le esibizioni di tutte le squadre di ragazzi del Grest, insieme ai balletti creati dagli animatori e ad un momento conviviale.
Samuele Simon
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