Nel meraviglioso (e colorato) mondo di Alice
di MARTA BICEGO
Nella mostra “Nel buio, la luce” la pittrice venticinquenne racconta la pandemia. E come trovare una via d’uscita
di MARTA BICEGO
Oltre la pandemia, il colore. Come sfumatura, energia, vibrazione a cui aggrapparsi per superare il momento attuale. Senza perdere mai di vista quel desiderio di libertà al quale, ciascuno di noi, dovrebbe aspirare.
I mesi di lockdown e di distanziamento fisico segnati dall’epidemia da Covid-19 hanno significato per Alice Voglino dipingere, incessantemente. Come ama fare: china sulle sue creazioni, in contatto stretto con la materia e le forme. Per creare opere su tela destrutturata che sfuggono al controllo di una cornice, muovendosi quasi libere sulle pareti e nell’ambiente circostante; opere nelle quali il colore diventa incontenibile, accarezzato dalla luce naturale, a sua volta catturata e rimodulata dalla resina acrilica. A partire da un fondo nerissimo, ma affatto cupo, che anziché appiattire i colori (e disegnare le nostre esistenze), li esalta (offrendoci una possibile via d’uscita).
Nel buio, la luce appunto: esercizio di sopravvivenza alle inquietudini attuali. Questo il titolo dell’esposizione visitabile (solo su appuntamento) fino al 20 aprile nell’atelier della pittrice contemporanea che si è formata all’Accademia di belle arti di Verona. Ma la sua attitudine all’arte è esplosa ben prima: a 8 anni, quando scopre nel colore la possibilità di dare materia alle emozioni; a 18 anni, quando inizia a esporre i suoi lavori a Innsbruck, quindi in diverse gallerie e fiere in Italia.
Chi desidera avvicinarsi, ed entrare, nel meraviglioso mondo della venticinquenne veronese può lasciarsi catturare dai dieci lavori esposti: un breve ma suggestivo viaggio tra linee e forme in movimento, intrecci e vortici che diventano dettagli ipnotici, passioni in equilibrio. Il colore diventa un abbraccio avvolgente. Nelle sue declinazioni si trova la chiave per aprire la porta di una dimensione diversa, nuova. E, fortunatamente, lontana dai tormenti della pandemia.
L’atelier di Alice Voglino è in corso Milano, 23. Prenotazione visite: 340.7998911 o info@alicevoglino.com
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento