In Arena gran gala per il 50° di Plácido Domingo

La magia dei riflettori che si accendono in Arena è unica al mondo. Incontrastata protagonista delle estati scaligere, la lirica propone ogni anno spettacoli che richiamano un pubblico internazionale, desideroso di poter dire agli amici: «Io ci sono stato». Se poi a calcare le scene è un vero mostro sacro dell’opera, la serata si prospetta ricca di emozioni. Domenica 4 agosto alle 20.45 le luci sono puntate su Plácido Domingo 50 - Arena Anniversary Night.
Una serata evento che vede un inedito allestimento per tre atti operistici in forma scenica completa. Con Domingo (nella foto) salgono sul palco la soprano Anna Pirozzi, il tenore Fabio Sartori e i complessi artistici e tecnici areniani al gran completo.
Questo il programma, dedicato a Giuseppe Verdi: del Nabucco si potrà godere della Sinfonia dell’Atto I; Va’, pensiero; Oh chi piange?... Del futuro nel buio discerno e dell’Atto IV. A seguire verranno proposti O inferno!... Amelia qui!... Sento avvampar nell’anima; Tu qui?... Parla, in tuo cor virgineo; Figlia?... Vecchio inerme il tuo braccio colpisce? dell’Atto II e M’ardon le tempia...;
Chi veggo!... Gran Dio, li benedici dell’Atto III di Simon Boccanegra. Infine Domingo si esibirà nell’Atto IV di Macbeth.
Il grande tenore madrileno ha cominciato la sua illustre carriera proprio nell’anfiteatro veronese, nell’estate 1969, con Turandot e Don Carlo. Da allora la sua ascesa nella lirica non si è più arrestata e ancora oggi, all’età di 78 anni, Domingo calca le scene dei più importanti teatri mondiali.
Dirige l’Orchestra dell’Arena il maestro Jordi Bernàcer. La regia è affidata a Stefano Trespidi. Le coreografie portano la firma di Giuseppe Picone. Maestro del coro, Vito Lombardi.
Per informazioni e biglietti: www.arena.it.
Serena Dei