Una domenica alla scoperta del Fondo Alto Borago

Il 19 luglio è il “Boragoday”: giornata nella natura incontaminata della Val Borago per sensibilizzare i cittadini sul valore di questo sito. Un itinerario che si snoda tra un canyon, tra sentieri nei boschi e prati dalla vegetazione variegata. Legato all’iniziativa è infatti un progetto già patrocinato e sostenuto da molti soggetti – tra cui il Comune di Negrar e la 2a Circoscrizione del Comune di Verona – che mira a comprare per preservarla una vasta area collinare all’interno della Zona speciale di conservazione Borago Galina, teoricamente già protetta dall’Unione Europea. Si tratta di 38 ettari messi all'asta dalle banche in seguito a diversi tentativi falliti di impiantare vigneti.
Due i percorsi proposti, con possibilità di partecipare a entrambi: una passeggiata più semplice con partenza alle 9.15 dalla piazza di Montecchio e ritorno all'ora di pranzo. Il tour mattutino prevede lungo il percorso performance artistiche con poesie e racconti della lettrice Margherita Sciarretta, Aeyrin accompagnata dal suono del monocorde di Carlo Cicchini con magiche melodie; Babilonia Teatri. L’escursione più impegnativa si svolge dalle 16 alle 21 a partire dal “pigno” all’imbocco della strada del Borago, a nord di Avesa; prevede la performance dell'attore e regista Massimo Totola con da Giorgia Zandonella Golin al flauto; letture del Circolo dei lettori Verona e, arrivati al salto della cascata, l’esibizione del sassofonista Luca Donini. Il finale, sulla via del ritorno, sarà affidato al gruppo folk Contrada Lorì. Partecipazione libera, senza obbligo di prenotazione. Info sulla pagina Facebook Fondo Alto Borago o scrivendo a fondoaltoborago@gmail.com.
(Ph. Facebook @fondoaltoborago)