Le cinque regole "salva acquisti" per i consumatori

Prendono il via ufficialmente sabato 7 luglio, in riva all'Adige, i saldi. Perciò Adiconsum Verona ha stilato cinque regole per aiutare i consumatori nello shopping, per non incappare in spiacevoli disavventure mentre vanno alla ricerca di occasioni.
Innanzitutto devono verificare i prezzi prima dell’inizio ufficiale dei saldi, poi fare attenzione alle promozioni con percentuali troppo elevate. Meglio diffidare degli importi scritti col pennarello, senza indicazione del costo originale. Se il negoziante non permette di provare i capi, acquistare solo se sicuri della scelta. La possibilità di provare i capi, infatti, è a discrezione del commerciante e il consumatore non ha alcun diritto in merito. Infine, in caso di acquisto per un regalo, è opportuno prendere accordi col negoziante, che ha l’obbligo di cambiare la merce solo nel caso sia difettosa; la sostituzione per altri motivi è a sua discrezione. Adiconsum Verona ricorda inoltre che se l'esercente non vuole cambiare il capo difettoso o se non vuole accettare il bancomat o la carta di credito asserendo che in periodo di saldi non è tenuto ad accettarli, è opportuno segnalare il suo comportamento alla Polizia Municipale.«I saldi – evidenzia Davide Cecchinato, presidente di Adiconsum Verona - rappresentano ancora un’opportunità di risparmio soprattutto per coloro che non sono avvezzi all’uso di internet o semplicemente perché vogliono toccare con mano la qualità di quello che stanno acquistando e desiderano provarlo. L’attesa dei saldi riguarda in particolare i capi griffati che difficilmente si possono acquistare in altri periodi dell’anno. Approfittiamo del periodo dei saldi anche per ricordare che essi possono essere un’occasione per acquistare prodotti originali a prezzi convenienti evitando di acquistare prodotti contraffatti, scadenti e potenzialmente pericolosi per la propria salute e sicurezza».