La speciale benedizione del Vescovo su Verona
L'ha impartita mons. Giuseppe Zenti dal balcone di san Giovanni Calabria, a San Zeno in Monte
Una speciale benedizione su Verona e sul mondo intero con il Santissimo Sacramento. L'ha impartita il vescovo della diocesi scaligera, monsignor Giuseppe Zenti, nel pomeriggio di martedì 24 marzo, direttamente dal balcone di san Giovanni Calabria, nella Casa di San Zeno in Monte, sulle colline che circondano la città.
Il Vescovo, con una breve ma significativa cerimonia, ha invocato la vicinanza e il sostegno di Gesù Eucarestia in questo momento di grande prova per tutti, a causa dell’epidemia di Coronavirus.
La scelta del luogo è particolarmente evocativa: da qui san Giovanni Calabria era solito benedire e invocare la protezione del Padre ogni giorno prima di coricarsi, ricordando in particolare le persone più fragili, sole, bisognose e povere che tanto gli stavano a cuore.
Ecco il testo della preghiera pronunciata da mons. Zenti:
Mane nobiscum, Domine!
Come i due discepoli del Vangelo
ti imploriamo, Signore Gesù: rimani con noi!
Tu, divino Viandante,
esperto delle nostre strade e conoscitore del nostro cuore,
non lasciarci prigionieri delle ombre della sera.
Sostienici nella stanchezza, perdona i nostri peccati,
orienta i nostri passi sulla via del bene.
Benedici i bambini, i giovani, gli anziani,
le famiglie, in particolare i malati.
Benedici i sacerdoti e le persone consacrate.
Benedici tutta l'umanità.
Nell'Eucaristia ti sei fatto "farmaco d'immortalità":
dacci il gusto di una vita piena,
che ci faccia camminare su questa terra
come pellegrini fiduciosi e gioiosi,
guardando sempre al traguardo della vita che non ha fine.
Rimani con noi, Signore! Rimani con noi! Amen.
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