Come cureremo gli anziani nei prossimi decenni?
di REDAZIONE
Nasce una nuova collaborazione tra l’Associazione diocesana delle Opere assistenziali di Verona (Adoa) e l’ateneo scaligero
di REDAZIONE
Come sarà la cura delle persone fragili, specie quelle anziane, nel post-Covid? Provano a trovare delle soluzioni innovative Adoa Verona (Associazione diocesana opere assistenziali) e il dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento dell'Università degli Studi di Verona, che hanno appena sottoscritto un accordo quadro quinquennale.
Il primo frutto di questa collaborazione sarà la partenza, a febbraio 2022, del Corso di perfezionamento sulla Gestione della persona con patologia neurologica in contesti domiciliari protetti e strutture sanitarie e socio-assistenziali. L'iniziativa è stata presentata on line nei giorni scorsi; tutti i dettagli sul numero di Verona Fedele del 25 aprile.
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