L'Inter vince facile, ma con l'aiutino
Netta vittoria per 3-0 dell'Inter sull'Hellas con doppietta di Icardi (1' e 48') e Perisic (13'). Ma sul primo gol la rimessa laterale era da ripetere (15 metri più avanti) e c'era un rigore su Petkovic. Al 71' palo di Fares. Nel finale espulso Nicolas per fallo da ultimo uomo su Eder
Netta e meritata vittoria dell'Inter di Spalletti contro un Verona privo di Matos. Lungo i 95' si sono visti tutti i 36 punti di differenza tra le due squadre in classifica. L'inter giocava e si divertiva. Il Verona in certi tratti faticava persino a superare la metà campo. Sta di fatto però che c'è anche tanta sfortuna e un vistoso errore arbitrale in un 3-0 che, va detto, ci sta tutto. Sfortuna ed errore nella stessa azione, dopo solo 40" di gioco. La rimessa laterale sulla fascia sinistra dell'attacco nerazzurro viene effettuata da Perisic almeno 15 metri più avanti del dovuto. La palla è lunga e arriva fino in area dove Mauro Icardi anticipa l'incerto Vukovic e con un diagonale di sinistro infila Nicolas. Lo svantaggio dopo meno di un minuto avrebbe messo ko un elefante, figuriamoci un Verona sceso in campo nella speranza di portare a casa almeno un punticino, consapevole che a San Siro contro l'Inter non ha mai vinto. L'inter, va detto, legittima il vantaggio con un netto dominio in campo, anche se alla fine del primo tempo risulteranno due soli i tiri nello specchio della porta: quelli dei due gol. Dopo un colpo di testa alto di D'Ambrosio a centro area e una sassata di sinistro del voglioso ma impreciso Gagliardini, al 13' giunge il raddoppio. Lancio di Brozovic per Perisic sulla sinistra, il croato salta Ferrari (oggi assai in difficoltà), si accentra e il suo sinistro colpisce il palo e si infila per la seconda volta in rete. Di fatto è il colpo del ko. Il Verona però recrimina a ragione per un rigore non concesso da Calvarese. È il 18' e in seguito ad un piazzato di Romulo dalla destra, la palla viene ribattuta al centro dell'area dove Petkovic viene agganciato da D'Ambrosio in caduta: l'arbitro lascia correre. Il Var? Chi l'ha visto?
Nella ripresa dopo 3' arriva il colpo definitivo ancora con Icardi. Sulla destra Ferrari viene raddoppiato e perde palla, Perisic si invola, entra in area, il suo filtrante non viene intercettato dall'impaurito Vukovic e arriva su lato opposto dell'area dove Icardi di destro in scivolata infila Nicolas per il suo 24° gol stagionale. Il Verona non demorde e al 51' ha una buona occasione con l'acerbo Aarons, il suo destro da centro area finisce di poco a lato con Handanovic immobile. Comincia la girandola delle sostituzioni. Nel Verona entrano Bianchetti per Ferrari (57'), Verde per Aarons (65') e il rientrante Cerci rileva Petkovic (79'). L'Inter sostituisce D'Ambrosio con Santon (59'), Icardi con Eder (65') e Rafinha con Borja Valero (75'). C'è tempo comunque per vedere una botta di Calvano dai 30 metri, alta; l'esterno destro di Cancelo da dentro l'area di rigore che finisce fuori; il sinistro di Fares che colpisce il palo (71'), il sinistro di Gagliardini deviato da Nicolas in angolo (76'), un abbraccio dubbio di Souprayen su Eder in area (86') e l'espulsione di Nicolas che essce fuori area su Eder lanciato da solo e lo atterra disinteressandosi del pallone. Giusta l'espulsione. In porta va Romulo (il migliore dell'Hellas) che fa in tempo a deviare con il corpo un tiro sottomisura di Borja Valero.
Per il Verona la salvezza si allontana a 4 punti. Tra mercoledì e domenica due fondamentali scontri diretti rispettivamente a Benevento (senza Nicolas e Fares che verranno squalificati) e in casa contro il Cagliari. Servono almeno 4 punti, se non 6, per continuare a sperare.
(Nella foto di archivio un colpo di testa di Mauro Icardi)
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