Supergirl, l'eroina della porta accanto
Al giorno d’oggi non basta un solo supereroe, ne serve una famiglia intera per salvare il mondo. E così è ricomparsa in tv come protagonista di una serie tutta sua Supergirl, la cugina di Superman. Il personaggio già protagonista di una storia a fumetti, era comparso nelle ultime stagioni di Smallville...
Al giorno d’oggi non basta un solo supereroe, ne serve una famiglia intera per salvare il mondo. E così è ricomparsa in tv come protagonista di una serie tutta sua Supergirl, la cugina di Superman. Il personaggio già protagonista di una storia a fumetti, era comparso nelle ultime stagioni di Smallville, racconto televisivo incentrato sugli anni giovanili del suo più illustre parente. La piccola Kara Zor-El, catapultata sulla Terra da un pianeta in via d’estinzione, scopre in ritardo i poteri che la accomunano al cugino e comincia a usarli anche lei per sconfiggere il male. Lavora in modo autonomo rispetto al suo celebre consanguineo ed è inserita in un intenso programma di difesa dagli alieni che minacciano la sua città.
La vicenda ha inizio con i dubbi della giovane ventiquattrenne sempre incerta se utilizzare o no i suoi superpoteri. E sarà proprio il pericolo che incombe sulla sorella adottiva a farle esprimere i suoi veri sentimenti e le sue potenzialità nascoste. Da qui comincia una lotta impari con altri alieni malvagi arrivati con lei sulla Terra. All’inizio commette qualche sbaglio ma sempre più, con la sua immancabile divisa, impara il mestiere difficile e affascinante di eroina che la sorte le ha affibbiato.
La qualità artistica di questo telefilm sta nella media, nessun attore si distingue per bravura od originalità. Anche le scenografie hanno poco di spettacolare. La scia lunga del grande Superman un po’ alla volta si sta spegnendo, portando con sé tutti i suoi alleati. La casa di produzione proprio per questo più che sulla fantascienza punta sulla commedia, mettendo in rilevo il lato umano della protagonista che talora soffre più per le pene d’amore che non per i pericoli che incombono. Infatti è indecisa nella sua vita sentimentale su quali attenzioni e premure preferire tra quelle che riceve da due suoi colleghi che ne conoscono la doppia identità.
Mentre gli adolescenti giocano per ore con i più sofisticati giochi elettronici, la super-ragazza del piccolo schermo ha un sapore troppo nostrano, familiare, da eroina della porta accanto per poterli interessare. Uno stile di vita davvero alieno rispetto agli eroi sfrontati che invece fanno di tutto per apparire per ciò che non sono. Anche l’Auditel segnala che gli indici di ascolto sono calati di 2 punti dal primo al secondo appuntamento. Ad avere fortuna in tv più che una Supergirl un po’ imbranata, sono le front woman che ostentano se stesse senza un minimo d’imbarazzo o di discrezione.