“Notti sul ghiaccio” rovina sullo share
Per contrastare gli inverni meteorologici sempre più miti, Rai Uno ha portato sul teleschermo il freddo vero con Notti sul ghiaccio, versione alternativa con i pattini ai piedi di Ballando con le stelle. Al centro della pista sta sempre Milly Carlucci, perfetta padrona di casa ed esperta in questa disciplina sportiva...
Per contrastare gli inverni meteorologici sempre più miti, Rai Uno ha portato sul teleschermo il freddo vero con Notti sul ghiaccio, versione alternativa con i pattini ai piedi di Ballando con le stelle. Al centro della pista sta sempre Milly Carlucci, perfetta padrona di casa ed esperta in questa disciplina sportiva. Come compagni d’avventura si è scelta personaggi già noti al grande pubblico e temporaneamente messi in disparte, ai quali insegnare a volteggiare sulle lame. Undici esperti fanno da insegnanti personali ad altrettanti alunni completamente ignari di tale sport. L’immancabile giuria, male assortita e stretta di manica, è composta da Gabriella Pession, Enzo Miccio, Simona Ventura, Marco Liorni e Selvaggia Lucarelli, pronti a rimbeccarsi fra loro. A fare spettacolo, più che le coreografie preparate dai ballerini con enorme fatica e con non brillanti risultati almeno agli inizi, sono le riprese delle prove, i retroscena, i pareri più o meno sinceri dei giurati. Tra un’esibizione e l’altra la conduttrice continua a volteggiare con i pattini ai piedi e con un sorriso sempre angelico in volto. Lo sforzo fisico richiesto ai neofiti è davvero notevole e l’unica molla che sostiene tale impegno è certamente il desiderio di riciclarsi, di farsi notare come personaggio completo che più partecipare desidera vincere.
Pattinare è impegnativo e solo chi è libero da altre attività accetta un impegno così intenso, con il rischio di diventare ridicolo. Se il ballo è alla portata di tutti, il pattinaggio artistico è, invece, una disciplina molto più esclusiva e non prettamente popolare. Anche l’Auditel ha registrato tale differenza e così l’inizio delle danze è andato proprio male: non solo Milly Carlucci è caduta, fratturandosi entrambi i polsi durante le prove del programma, ma anche lo share è rovinosamente sceso al 14%, mentre Maria De Filippi con il concorrente C’è posta per te su Canale 5 ha superato invece il 25%. Un tonfo sonoro che però non ha piegato l’angelica presentatrice pronta subito a rialzarsi e a rimettersi convinta in pista.
La riproposizione del programma dopo otto anni non ha evidentemente ancora fatto scomparire l’odore della naftalina. Gli incontri strappalacrime, le intrusioni pesanti nelle vicende familiari, il mettere in piazza i fatti propri all’insegna del trash hanno buttato gambe all’aria uno show piacevole, garbato e ben condotto. Il freddo del pavimento spaventa non solo gli aspiranti ballerini ma anche i telespettatori che preferiscono le coreografie melense di C’è posta per te a quelle più spartane e impegnative di Rai Uno.