Questa sera inizia il Festival di Sanremo e, a quanto pare, ci sarà un incontro tra gli agricoltori in protesta e un Festival pieno di braccia strappate all'agricoltura
Macché cambiamento climatico, che gran bubbola! Questo stavo pensando ieri pomeriggio, quando nel mio giardino – accanto all'agave – ho messo il banano e sistemato la bouganville, che cresce troppo rigogliosa. Mi rimane un angolo: ci metto un arancio o i manghi?
Quesito: stiamo con gli agricoltori, i difensori della terra, i preservatori dell'ambiente, i custodi primi di prati e boschi, concedendo loro sgravi fiscali all'inquinante gasolio? O stiamo con chi chiede – in nome appunto della salvaguardia del creato – di tagliare i sussidi pubblici ai carburanti fossili che producono CO2 ed aumentano l'alterazione del clima?
Ieri l'alto dirigente leghista (alto nel senso che loro lo valutano molto) Andrea Crippa – che è parlamentare, non floricoltore – ha detto in merito alla questione "ungherese" di Ilaria Salis: «Ci auguriamo sappia dimostrare la propria innocenza». È colpevole già prima del processo, dice: speriamo sappia dimostrarsi innocente, magari dentro il processo. E lasciamo perdere cos'ha detto subito dopo questa frase. Il buon Crippa non conosce nemmeno le basi di uno Stato di diritto, secondo le quali non è l'innocente che deve dimostrarsi tale, perché è innocente fino a prova contraria. Uno così in Olanda sarebbe floricoltore, in Italia rischia di diventare ministro della Giustizia.
Per carità, noi tutti sovranisti con la baionetta innestata. Ma se la Germania non riprende a camminare e a comprarci la nostra "roba" – dal vino ai freni per le auto – qui dovremo venderci pure la baionetta...
Ecco: di tutta la bellissima storia del tennista Sinner, c'è solo un particolare che stona. Non è italiano.E non perché come sudtirolese sia bollabile come "austriaco". No: è cittadino del Principato di Monaco. E indovinate perché
Non so perché, ma qualcosa mi dice che un buon investimento per i prossimi anni sia l'acquisto di un impianto con campi da tennis...
Un mito. A forza di parlare dei nuovi incentivi auto, di fare anticipazioni, di cambiarle poco dopo, di aggiungere o togliere... insomma un uomo solo è riuscito a paralizzare le vendite di un settore gigantesco e disorientare migliaia di cittadini-consumatori, che non sanno in realtà se, quali e quando ci saranno incentivi. Un grande: Adolfo Urso. Il Burkina Faso ce lo invidia.
Ogni epoca sforna i suoi filosofi più acuti e "sul pezzo", dal tutto scorre al cogli l'attimo fino al penso dunque sono, ecc... Direi che il filosofo massimo del nostro tempo è colui che qualche anno fa ha scritto, a proposito di internet: se è gratis, vuol dire che il prodotto sei tu
Dopo tanti anni stanno arrivando i primi sì all'autonomia differenziata: finalmente si avvera un sogno, Roveré Veronese non avrà più molto da spartire con quei meridionali di San Rocco di Piegara. E ci vorrà il passaporto per andare a Trezzolano.