Una nuova casa per La Ginestra

Tenace come il fiore a cui si ispira. La cooperativa La Ginestra di San Giovanni Lupatoto si prepara a una nuova fioritura. Dopo uno stop forzato, dovuto a intoppi burocratici, si è sbloccato il cantiere per la realizzazione della nuova sede della cooperativa, in via Monte Fiorino. La “casa” sarà pronta entro l’estate prossima; la posa della prima pietra era avvenuta nell’aprile del 2013.
Sabato scorso, in occasione della festa sociale della cooperativa, si è tenuto un sopralluogo alla struttura, guidato dall’architetto Lauro Motta. L’edificio sta prendendo forma nei mille metri quadrati di superficie, su un’area donata dal Comune di San Giovanni Lupatoto. «Nel seminterrato ci saranno laboratori e spazi comuni per attività collettive e riunioni, che potrà anche essere messo a disposizione di associazioni esterne, negli orari in cui non verrà utilizzato dai centri diurni – precisa l’architetto –. Al piano terra troverà posto il Ceod “La Ginestra”, ora in via Monte Pastello, mentre al primo piano ci sarà il Ceod “Il Tesoro”, che si sposterà dall’attuale sede di Raldon».
La struttura costerà in tutto un milione e mezzo di euro: 500mila sono arrivati a fondo perduto dalla Regione, altri 500mila saranno coperti da un fondo di rotazione, mentre la parte restante sarà a carico della cooperativa (con fondi propri e un mutuo acceso con Banca Etica). «La ripresa dei lavori segna in positivo quest’annata, che per noi è stata di grande crescita – sottolinea Simone Zinelli, da due anni presidente della cooperativa –. La nuova sede ci permetterà di raddoppiare il numero di utenti che potremo accogliere, arrivando fino a 50 persone».
Oggi sono 27 le persone con disabilità seguite nei due centri diurni: al “Tesoro” si lavora sul mantenimento delle autonomie dei disabili medio-gravi, alla “Ginestra” di quelli lievi, con attività di assemblaggio per le aziende.
«Non è una semplice sede quella che state costruendo, ma un’opera dall’alto valore sociale: ogni giorno, con la vostra presenza, aiutate ad abbattere le barriere mentali e a far crescere il nostro paese», ha ringraziato il sindaco lupatotino Attilio Gastaldello, salutando operatori e familiari.