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Santi Angeli Custodi. Sessant'anni di vita comunitaria nel quartiere dello stadio

Il 1° gennaio 1960 don Luigi Fiorini, inviato dal Vescovo, iniziò la sua missione pastorale a Verona, nella zona della Spianà. Molti parrocchiani ricordano ancora, con un po’ di nostalgia, quando la prima piccola comunità dei Santi Angeli Custodi si riuniva nella cappellina di via Albere...

Immagine della chiesa parrocchiale di Santi Angeli Custodi

Il 1° gennaio 1960 don Luigi Fiorini, inviato dal Vescovo, iniziò la sua missione pastorale a Verona, nella zona della Spianà. Molti parrocchiani ricordano ancora, con un po’ di nostalgia, quando la prima piccola comunità dei Santi Angeli Custodi si riuniva nella cappellina di via Albere. Costituita come vicaria indipendente il 10 dicembre dello stesso anno, divenne parrocchia urbana extra muros nel 1966, con il territorio smembrato dalle parrocchie di Santa Lucia Extra, San Massimo, Tempio Votivo e Santa Maria Immacolata.
Oggi, dopo 60 anni, la comunità è cresciuta e continua a ritrovarsi nella chiesa di via Arnolfo di Cambio per pregare, celebrare i sacramenti, fare esperienze di fede, di amore fraterno, di evangelizzazione e di carità. Il tempio, su progetto dell’architetto Raineri, venne completato nel 1968 e, dopo la ristrutturazione, fu consacrato il 17 dicembre 2000 dal vescovo padre Flavio Roberto Carraro.
I primi sessant’anni di vita comunitaria verranno ricordati durante la Messa di martedì 31 dicembre alle 18.30, presieduta dal parroco don Luigi Grifalconi, e caratterizzata dal Te Deum di ringraziamento. Ai presenti verrà consegnato un segno in ricordo di questo anniversario.

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