San Massimo - Siamo tutti fratelli e lo testimoniamo nel Grest

Il Grest parrocchiale di quest’anno ha adottato come tema guida il noto film d’animazione I pinguini di Madagascar.

Ci siamo immersi, per tre settimane, nel fantastico mondo di Skipper, Kowalsky e Rico: tre giovani pinguini che, insieme, vivono emozionanti avventure all’insegna del gioco, dell’amicizia e del divertimento.

Il tema principale del Grest, racconta il curato don Nicola Bonomi, è scoprire ed abitare l’alterità: questo si può fare solo come gruppo riconoscendo nell’altro non un imprevisto, ma la fonte della gioia e dell’amicizia. Nel clima odierno, segnato da contrapposizioni, partiti e tifoserie, il messaggio cristiano del Grest vuole aprire a nuove prospettive attraverso una modalità giocosa e fraterna. Siamo tutti fratelli abitanti la casa comune della Terra; proviamo, pertanto, nel nostro piccolo a fare gioco di squadra insieme nell’ottica dell’inclusione.

Le settimane hanno visto la partecipazione di 150 ragazzi frequentanti le ultime classi delle elementari e la prima e seconda media, seguiti da una cinquantina di animatori che hanno animato le giornate. Anche il luogo è stato significativo: il Grest si è svolto, quest’anno, negli spazi interni ed esterni del Centro di pastorale per adolescenti e giovani dove trovano sede anche l’Azione Cattolica e l’Unitalsi.

Alcuni pensionati, volontari della parrocchia, hanno donato energie e tempo per preparare e distribuire il pranzo giornaliero.

L’esperienza, iniziata al termine delle scuole il 10 giugno, avrà termine venerdì 28 giugno. I ragazzi partecipanti, insieme agli animatori, attendono con trepidazione nuove avventure anche il prossimo anno.