Porto San Pancrazio - Siamo “fratelli tutti” e stiamo bene insieme

Nel cuore di un’estate caldissima, un’esplosione di allegria ha animato le mattinate di decine di bambini grazie al Grest realizzato dalla comunità di Porto San Pancrazio. I partecipanti sono stati circa 150 tra bambini e ragazzi, 50 adolescenti nel vitale ruolo di animatori e molti volontari, tra i quali le infaticabili Paola, Nadia, Cristina, Fiorella e don Silvano Cantù.Quest’anno la tematica di riferimento è stata particolarmente significativa per il nostro tempo: l’enciclica di papa Francesco Fratelli tutti. Ispirandosi ai valori di fratellanza e pace promossi dal Papa, gli organizzatori hanno puntato ad allenare nei bambini la dimensione dell’amicizia, della solidarietà e della collaborazione. Ogni gioco, ogni attività e ogni sfida sono stati pensati per insegnare ai piccoli partecipanti l’importanza di essere uniti, di aiutarsi a vicenda e di costruire insieme un mondo migliore.
Per tre indimenticabili settimane, dal 24 giugno al 13 luglio, dalle otto del mattino fino all’una del pomeriggio, i piccoli partecipanti hanno vissuto giornate piene di giochi, laboratori, sfide e scoperte, con un entusiasmo contagioso.
Tra le attività più gettonate, spiccano i giochi evergreen come “palla prigioniera” e “fazzoletto” e i giochi d’acqua (avendo cura di non sprecarla!) che con questo caldo sono stati una vera e propria benedizione.
Divertente novità di quest’anno sono state le “insettiadi”: una serie di dieci prove che hanno portato i piccoli avventurieri a mettere in gioco agilità, creatività, coraggio e spirito di squadra. Non sono mancate le emozioni forti anche fuori dal campo base del Grest. Oltre alla caccia al tesoro, in giro per il quartiere sono state realizzate due uscite. La prima ha visto una passeggiata a due passi dal quartiere, nel parco dell’Adige, con destinazione Bosco Buri.
La seconda si è svolta al Parco Sigurtà di Valeggio sul Mincio, dove i bambini hanno potuto immergersi nella bellezza e varietà della natura, lanciarsi nella ricerca delle ghiande dorate accompagnati dallo scoiattolo Ti.
Tra i momenti più belli e significativi ci sono le serate dedicate alle famiglie. Gli adulti hanno potuto tornare bambini per qualche istante, giocando e ballando con i loro figli, vivendo momenti divertenti e indimenticabili. Anche l’incontro con Gesù, pur nelle differenze religiose o culturali, è stato significativo fino alla preparazione della Messa finale che ha dato inizio alla festa conclusiva. Insomma, questo Grest è stato molto più di un semplice ritrovo estivo: è stato un viaggio attraverso giochi senza tempo, risate contagiose, slanci di generosità, scoperte emozionanti e preziosi insegnamenti di vita.

Andrea Bono

P.s.: Un plauso e un grazie enorme ad Andrea, giovane maturo della nostra comunità, che ha messo capacità, tempo e pazienza a disposizione di bambini e soprattutto animatori per la preparazione e la conduzione di questo fondamentale appuntamento estivo della parrocchia.