La collettiva “Face’ Arts” nella chiesa di San Pietro Incarnario
Dal 7 fino al 19 giugno 15 artisti provenienti da tutto il mondo fanno tappa a Verona
Opere da tutto il mondo, per raccontare l'arte contemporanea attraverso le creazioni di 15 artisti. Inaugura il 7 giugno (con vernissage alle 18) nella chiesa San Pietro Incarnario, in piazzetta San Pietro Incarnario, la collettiva Face’Arts: manifestazione itinerante giunta alla dodicesima edizione che sarà visitabile fino al prossimo 19 giugno. Tra i Paesi rappresentati, oltre all'Italia, ci sono Germania, Austria, Messico e Irlanda. Tra le tecniche rappresentate: pittura, scultura, fotografia, istallazioni e performance dal vivo.
«Face’ Arts è sempre alla ricerca di talenti nascosti, per promuovere l’arte contemporanea», sottolinea Mary Sperti, curatrice dell'evento che è patrocinato dalla Provincia di Verona, dal Comune di Verona e dalla Società delle Belle Arti di Verona. Oltre alla valorizzazione delle forme artistiche, prosegue, obiettivo della collettiva è inoltre «la promozione e valorizzazione delle opere e degli autori, con l’intento di creare un contenitore mobile dove si intrecciano pittura, scultura, fotografia e spesso anche danza, letteratura, performance live e installazioni. Proprio per questo, Face’Arts è un avvenimento totale e totalizzante. Si tiene ogni volta in una regione d’Italia diversa, all’interno di location suggestive e di prestigio».
A fare eco alla curatrice è il presidente della Società di Belle Arti, Gianni Lollis: «Siamo lieti di accogliere nuovamente per la seconda volta Face’Arts all’interno della Società Belle arti di Verona, progetto rilevante a livello artistico e culturale in tutta Italia. La collettiva racchiude opere molto interessanti di artisti emergenti, espressione dell’arte contemporanea italiana e straniera. L’evento è ben organizzato e certamente darà lustro alla città di Verona e al ruolo dell’arte contemporanea in Italia».
L'edizione scaligera propone le opere di otto artisti italiani e sette stranieri: sono Doris Bartsch (Austria), Gudrun Dorsch (Germania), Nadia Buroni (Lombardia), Fabio D’Agostino (Lombardia), Ornella De Rosa (Lombardia), Andrea Dubbini, (Marche), Fabio Falcioni (Marche), Laura Ford (Irlanda), Angela Iandelli (Toscana), Angelo Melaranci (Marche), Mikes Walter (Austria), Ivan Cristobal Rojas Roa (Messico), Patricio Rojas Roa (Messico), Moira Linda Toussaint (Lombardia), Inge Suck Bruckmuhl (Germania), e l’ospite della mostra Claudio Sax (Milano). Di particolare rilievo la presenza di opere di Ivan Cristobal Rojas Roa: artista messicano poliedrico, pittore e scultore scomparso nel maggio scorso che ha partecipato a molte delle precedenti edizioni della manifestazione itinerante.
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