Torna la Festa dei nonni
di REDAZIONE
Il 2 ottobre, festa degli Angeli Custodi, è l'occasione per dire loro "grazie"
di REDAZIONE
Il 2 ottobre, festa dei santi Angeli Custodi, è la festa dei nonni. Quest’anno, anche a Verona, si potranno festeggiare dal vivo, dopo lo stop dell’anno scorso, a causa del Covid-19. Sarà pure l'occasione per ricordare i nonni che non ci sono più, in particolare quelli che se ne sono andati a causa della pandemia.
Quest'anno saranno due i momenti promossi dall'assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Verona per celebrare la ricorrenza: sabato 2 ottobre, alle 11, in sala Convegni, si terrà la cerimonia di consegna del premio "NonniXVerona", l'iniziativa lanciata lo scorso anno per dare un pubblico riconoscimento al fondamentale valore dei nonni e creare partecipazione da parte della cittadinanza; domenica 3 ottobre, alle 16, in Auditorium andrà in scena lo spettacolo “Vola colomba…nel blu dipinto di blu”, proposto dalla Compagnia Gino Franzi OdV, che collabora all'organizzazione della manifestazione.
La Festa dei Nonni, ricorrenza istituita con legge nazionale nel 2005 si è svolta per la prima volta a Verona nel lontano 2007 su proposta dell'allora assessore alla Famiglia Stefano Bertacco, che l'ha fortemente voluta per promuovere l'importante figura dei nonni all’interno delle famiglie e nella società.
Un intento ribadito anche dall'iniziativa "NonniXVerona", rivolta ai nipoti di nonni residenti del Comune di Verona chiamati a mostrare riconoscenza e desiderio di gratitudine nei confronti dei propri nonni per il loro impegno familiare e sociale, segnalandone il nominativo e il motivo per cui li ritenevano meritevoli di un pubblico riconoscimento. Come previsto dal Regolamento dell'iniziativa le segnalazioni pervenute sono state esaminate e valutate da un'apposita commissione che ne ha decretato i vincitori.
La festa prosegue domenica con “Vola colomba…nel blu dipinto di blu”, film-commedia musicale diretto da Jessica Grossule, ambientato negli anni ’50. Lo spettacolo mette in scena una sorta di scatola magica che porta il pubblico indietro nel tempo tra canzoni, caroselli, personaggi e avvenimenti dell’epoca.
L'iniziativa, dedicata in particolare ai nonni e ai nipoti come momento di scambio intergenerazionale ma aperta a tutti, è a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa esibizione del green pass. Per velocizzare i tempi di ingresso in sala è consigliabile la prenotazione da effettuare inviando una e-mail all'indirizzo ginofranzi@gmail.com con i nominativi dei partecipanti e un recapito telefonico.
«La Festa dei Nonni quest’anno assume un doppio valore – commenta il sindaco Federico Sboarina –, perché oltre a ringraziare tutti i nonni presenti, ci permetterà di rivolgere un pensiero speciale a quelli che non ci sono più, e in modo particolare ai nonni che ci hanno lasciato a causa del Covid. Semmai ce ne fosse stato bisogno, la pandemia ha ulteriormente evidenziato quanto la figura dei nonni sia fondamentale all’interno della famiglia e della società. Per ciò, se pur in forma ristretta, abbiamo deciso di organizzare la festa con due momenti distinti ma entrambi in presenza. Un modo anche per rendere omaggio al lavoro portato avanti dall’assessore e senatore Stefano Bertacco, era stato lui infatti nel 2007, a volere fortemente questa ricorrenza per promuovere l’importante figura dei nonni all’interno delle famiglie e nella società».
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