I due candidati davanti ai cattolici
I protagonisti del ballottaggio cittadino si sono confrontati in Seminario con il mondo cattolico scaligero su alcuni temi quali l’educazione, la partecipazione, l’accoglienza, i rapporti con l’associazionismo
Era tanta la curiosità di capire, dalla voce dei due protagonisti, quali siano le loro opinioni su certi temi particolarmente cari al mondo cattolico, presente in massa al Seminario maggiore di Veronetta per il faccia a faccia organizzato da Verona Fedele assieme alle maggiori sigle dell’associazionismo cattolico scaligero. E, trattandosi di due candidati sindaco (Federico Sboarina e Patrizia Bisinella) entrambi figli dell’area di centrodestra – ma, come ribadito dai due, con proposte politiche non sovrapponibili – l’interesse era ancora maggiore. Maggiore del classico faccia a faccia tra due proposte spesso opposte, come quando si confrontano destra e sinistra. Ai due aspiranti sindaci che si affronteranno nel ballottaggio di domenica 25 giugno (seggi aperti dalle 7 alle 23), i rappresentanti di alcune associazioni presenti nella Consulta delle aggregazioni laicali diocesana hanno fatto le domande.
Il servizio completo a pag. 4 del Verona Fedele in edicola dal 22 giugno 2017
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