Tra noi, con noi, per noi: integrare è la via giusta
di REDAZIONE
Progetti che mirano ad aiutare studenti stranieri e insegnanti per la didattica e spazi offerti e con educatori di strada per giovani in situazioni di marginalità
di REDAZIONE
Tra i non facili quartieri di Santa Lucia e Golosine, la parrocchia di San Giovanni Evangelista racconta un’esperienza di integrazione e di aiuto ai minori partita da due mamme ed estesa alle migliori energie della parrocchia. Funziona, si può copiare. A Villafranca, la parrocchia del Duomo e le realtà ad essa vicine hanno pensato che quella gioventù problematica che ha come orizzonte una panchina e niente di positivo, poteva essere “attirata” nel cortile parrocchiale e seguita da quattro operatori di strada che, con fatica e pazienza, danno a questi giovani un’opportunità diversa di futuro. In tutta la provincia funziona l’esperimento di Tante Tinte, il progetto che la scuola veronese ha messo in piedi per stare più vicina ai tanti studenti di origine straniera che la frequentano e agli insegnanti che con loro si rapportano quotidianamente. Esempi di integrazione vincente per tutti: per chi la “riceve”, per la società che la organizza. Guardando a un futuro prossimo dove le strette di mano sono più efficaci dei muri divisori.
Presentazione delle diverse iniziative su Verona fedele del 29 gennaio 2023 disponibile in parrocchia, in edicola e in abbonamento.