Splendida Armenia: armonia cristiana tra Est e Ovest
Dal 22 al 30 giugno il pellegrinaggio diocesano con don Francesco Grazian
Così vicina, così lontana l’Armenia. La leggenda vuole che gli armeni siano discendenti di Haik, a sua volta discendente di Noè, che secondo la tradizione cristiana è antenato di tutti gli armeni. La presenza, negli antichi confini, del monte Ararat, dove sarebbe approdata l’Arca di Noè, ne rafforza ancor di più il racconto. Il primo impero armeno documentato fiorì nel Caucaso e nell’Asia Minore orientale tra l’800 e il 600 a.C. L’indipendenza finì con la conquista da parte dei Romani di Pompeo, e l’Armenia fu successivamente e continuamente contesa dai popoli vicini.
Terra di evangelizzazione apostolica, già nel 301 fu la prima nazione al mondo ad adottare il cristianesimo come religione di Stato, precedendo così di alcuni decenni l’Impero Romano: Gregorio Illuminatore istituì la propria Chiesa apostolica armena, cha mantiene da allora una incredibile continuità di culto e tradizione. Autonoma e indipendente, anche rispetto alle altre Chiese ortodosse, la Chiesa armena ci dispiega tuttora un tesoro maestoso e affascinante di chiese, monasteri, arte, spiritualità e cultura.
Con l’espansione dell’Impero Ottomano (i turchi), gli armeni trovarono una convivenza sostenibile, diventando anche una componente rispettabile della società ottomana. Ma le ambizioni nazionaliste turche e le spinte espansionistiche russe portarono, negli ultimi anni dell’Impero Ottomano (1915-1923), al genocidio degli armeni residenti nell’Anatolia orientale. Cambiarono anche i confini della regione. L’Armenia, annessa in seguito alla Russia, dichiarò la sua indipendenza dall’Unione Sovietica il 21 settembre 1991.
Aperta da poco al turismo, questo Paese dal profilo montano e dalle atmosfere euroasiatiche, permette l’incontro con un cristianesimo che riconduce alle origini dell’antica tradizione e alla radicazione apostolica, e nello stesso tempo ci mostra una cultura diversa dalla nostra, che ha percorso una propria strada. Nel pellegrinaggio diocesano in Armenia, dal 22 al 30 giugno, accompagnati da don Francesco Grazian, ne scopriremo i luoghi e la storia, ci lasceremo affascinare dalle bellezze, anche naturistiche, e saremo introdotti a scoprire le particolarità e i paradigmi culturali di un popolo gentile e accogliente.
Per informazioni, contattare la segreteria Pellegrinaggi della Diocesi; mail: pellegrinaggi@diocesivr.it; tel. 045.8083706.
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