Per una Quaresima solidale adotta uno scaffale dell’Emporio
Raccolta dei beni di prima necessità per le strutture di aiuto della Caritas: ecco come fare
“Adotta uno scaffale” degli empori è il progetto che la Caritas diocesana ha lanciato in questi giorni di Quaresima. Così si garantisce la copertura del 70% del fabbisogno alimentare di famiglie che nella nostra comunità si trovano in condizione di temporanea difficoltà economica; affianca all’assistenza alimentare percorsi di accompagnamento qualificato per promuovere un fattivo reinserimento delle famiglie seguite nelle dinamiche sociali.
Non solo: mette in rete dieci delle maggiori realtà del territorio che operano nel campo del sociale e dell’aiuto alimentare (Acli, San Vincenzo, Ronda della carità...) ponendosi come ulteriore obiettivo quello della riduzione degli sprechi con una condivisione di risorse, competenze e beni.
All’Emporio della solidarietà l’aiuto alimentare diventa un mezzo per sensibilizzare la comunità e le famiglie in condizioni di difficoltà.L’approccio è orientato alla prevenzione del disagio e si concentra su temi quali il consumo sostenibile, la prossimità, l’alimentazione sana e l’educazione alla salute. Passare dalla distribuzione del “pacco spesa” alla possibilità di scegliere gli alimenti sullo scaffale permette di salvaguardare la dignità delle persone rispettando bisogni, preferenze ed evitando sprechi. Gli empori sono anche spazi di socialità e formazione, in cui si svolgono laboratori, incontri, eventi aperti alla comunità.
L’approvvigionamento avviene attraverso il recupero di eccedenze e la donazione di beni (alimenti, prodotti per l’igiene) e denaro.
Sugli scaffali del market solidale deve essere garantita la presenza di alimenti freschi (latticini, pesce, carne, frutta e verdura) e la varietà di prodotti sani (olio extravergine di oliva, legumi secchi, cereali assortiti...). Ogni giorno un gruppo di volontari garantisce l’apertura, l’accoglienza delle famiglie che fanno la spesa, l’approvvigionamento, la gestione del magazzino e l’allestimento degli scaffali.
Si può aderire al progetto Caritas con varie modalità. Si può fare una donazione sul conto dell’Emporio (Associazione di carità San Zeno onlus, Iban bancario: IT 12 J 08416 11701 000100101325); si può dedicare un po’ del proprio tempo diventando volontario e contattando l’associazione; donando personalmente – o organizzando una raccolta in ambito parrocchiale o altro – di legumi, farina, sale, latte a lunga conservazione, zucchero, pasta, detersivi, prodotti per l’igiene personale... Prodotti insomma che riforniranno gli scaffali degli empori della solidarietà dislocati tra Verona e provincia.
Per maggiori informazioni: Caritas diocesana veronese – Area progetti e coordinamenti; tel. 045.8302649; mail: progetti@caritas.vr.it. Pagina facebook: emporiodellasolidarietà.
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